La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] and swell. A basic theory for forecasting (1943) permetteva di calcolare le caratteristiche di onde e mare morto a partire dalla durata e non avrebbero subito variazioni nel corso del tempo.
La crisi della 'teoria della contrazione'
Tali teorie ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] sviluppo dei supercalcolatori.
Accanto ai metodi di calcolodell'energia atomica e molecolare ‒ basati sull'approssimazione 'espressione sono variazioni uniche su temi specie-specifici. In realtà, la tradizione metodologica della medicina scientifica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] molto inferiore a quella che i calcoli teorici riuscivano a prevedere sulla base della notevole intensità dei legami tra i di neutroni diffuso da un cristallo. Analizzando le piccole variazioni in energia che si osservano quando i neutroni eccitano ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] è diventata possibile molto tempo dopo il calcolo dei tempi e dei luoghi delle eclissi solari.
Cenni storici
Julius Robert conversione e di utilizzazione dell'energia nei più importanti ecosistemi terrestri e delle loro variazioni. Durante gli ultimi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] a meno di una costante additiva, la nuova teoria quantistica permetteva di calcolare il valore esatto dell'entropia di qualsiasi gas e, di conseguenza, anche la variazione di entropia che ha luogo in reazioni chimiche tra gas differenti, legata ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] sistemi di riferimento a pesi e distanze fu rilevante. Si calcola che in Francia sotto l'Ancien Régime vi fossero ben sulle bilance a bracci eguali e sulle variazionidella gravitas a seconda della distanza orizzontale dal fulcro (Moody-Clagett ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] lineare (o allungamento unitario o semplic. allungamento) è il rapporto tra la variazione di lunghezza che subisce un elemento lineare e la lunghezza iniziale dell'elemento medesimo; analogamente per le superfici e i volumi, sicché i coefficienti di ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] sul ferro e sul nichel, riuscì a determinare le due costanti di Kirchhoff; introducendo le costanti elastiche della sostanza esaminata, calcolò per un ellissoide allungato le variazioni relative del volume e del diametro massimo per effetto ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] celeste: III 666 e) e, nella meccanica quantistica, il calcolo di campi non fortemente interagenti, fatto con il portare in conto le interazioni come piccole variazionidella situazione relativa ai campi considerati inizialmente come non interagenti ...
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instabilita
instabilità [Comp. di in- neg. e stabilità] [FNC] I. alfa e beta: quella propria di nuclei che presentano decadimento alfa e beta, rispettivamente. ◆ [GFS] I. atmosferica: è essenzialmente [...] [FPL] I. dell'idrante (firehouse): v. magnetoidrodinamica dei plasmi: III 554 d. ◆ [GFS] I. di calcolo: v. meteorologia sinottica : l'i. che sui moti fluidi hanno le piccole variazionidelle cause che li determinano: v. instabilità fluidodinamica. ◆ ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...