VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] non dovevano essere trascurate le attività agricole, che un calendario rustico inciso su mattone, non anteriore al 27 a.C., testimonia a Guidizzolo (al Museo Civico Romano di Brescia). Da Bigarello provengono una statuetta marmorea di Asklepios ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] Barbarossa nel 1177, le spese connesse a un calendario annuale che già nel secondo '200 era storia economica, in AA.VV., Storia d'Italia, II, 2, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, Torino 1974 pp. 1771-1772 (pp. 1469-1810); F.C. ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] signori della Terraferma: come i Tiso e i da Romano che nel 1127, memori dell'abate Ponzio, donarono a III-177, partic. pp. 123-127; Alberto Sacerdoti, Un antico calendario veneziano, "Bollettino dell'Atlante Linguistico Mediterraneo", 4, 1962, pp. ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] teologica prese la forma di un dibattito cattolico romano-protestante, la teologia ortodossa cercò disperatamente di delineare personaggi che l'una parte inseriva come santi nel calendario e menzionava nei servizi eucaristici erano dall'altra ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] scrutinio a Giacomo Contarini, coltissimo aristocratico di orientamento romano, ad un Giacomo Marcello, dal profilo meno 1341 e il 1355) era stata scolpita da Filippo Calendario sulla facciata occidentale di palazzo Ducale la prima rappresentazione ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] 1996, pp. 259-61.
Mancheng
di Maria Carlotta Romano
Sito identificato nel 1968 a mezza costa di una collina manoscritto per lungo tempo ritenuto perduto, il Yuanguang Yuannian Lipu ("Calendario del primo anno dell'era Yuanguang, del 134 a.C.") ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] il monumento-memoria, che non solo integra le sintetiche ed ellittiche informazioni contenute nel più antico calendario liturgico romano (Depositio martyrum) ma di fatto, con l'inserimento di nuovi anniversari martiriali, arricchisce l'anno liturgico ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , ad esempio, non è opportuno introdurre a Tine il calendario gregoriano ("per servitio" di Dio e del pubblico, per , nuove aggiunte hanno investito lo straordinario insediamento imperiale romano. Dopo lunghi anni di apparente disinteresse per gli ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , sintetizzati e ordinati in base alle esigenze del calendario liturgico. Tale raccolta, redatta in arabo probabilmente tra con centro ad Aksum, partecipe delle vicende del mondo romano e vicino orientale, sulla costa e nell’entroterra africani ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] datano probabilmente intorno al 500 d.C., con rappresentazione di un calendario dei mesi, scene di caccia (compresa la caccia con il poco, oltre alla tecnica e a scarsi motivi geometrici, al mondo romano. A eccezione di due m. con Orfeo e le fiere e ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...