CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] della Regio X, Venetia et Histria. Dopo la caduta dell'Impero romano l'Istria fu conquistata da Odoacre, poi da Teodorico e dal testamentari raffigurati sia per l'esecuzione di un calendario dipinto, è conservato nella parrocchiale di Sanvincenti, ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] 'anno liturgico ordinati in uffici secondo il calendario ecclesiastico: Avvento, Natale, Epifania, Settuagesima, S. Domenico a Gubbio (Arch. di Stato, 1285-1290), di S. Romano a Lucca (Bibl. Statale, 1290 ca.).In posizione isolata Venezia esprime, in ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] furono immaginate in vari aspetti, come mostra un calendario francese del sec. 15° (Cambridge, Fitzwilliam (cit.), 1985, pp. 7-42; M. Bussagli, Sul contacio della Natività di Romano il Melodo. A proposito dell'Angelo-stella, RSBN, n.s., 22-23, 1985- ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] questa identificazione, è stata la supposta esistenza di un ponte romano nel luogo dove oggi si trovano i resti di quello 1996, pp. 107-127; M.A. Castiñeiras González, El calendario medieval hispano. Textos e imágenes (siglos XI-XIV), Valladolid 1996 ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Appia Antica di Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano.
A maggio 1959 il M. espose al bar La Parete e per tutto l'anno successivo il M. seguì un fitto calendario espositivo internazionale, partecipando, tra l'altro, a una rassegna ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] tipi di rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. Di alcuni di essi, grazie a morì di colera il 25 luglio 1831 (6 agosto del calendario giuliano) a Pietroburgo, dove venne sepolto nel cimitero di Volkov ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] molto spazio: ben presto l'introduzione nel calendario liturgico delle feste dei primi due santi domenicani of Manuscripts Illuminated in the British Isles, 4), Oxford 1982; S. Romano, Le storie parallele di Assisi: il Maestro di S. Francesco, StArte ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] del dominio vandalo sull'Africa e la data iniziale del calendario della loro era coincidono tuttavia con la presa di loro dominazione in Africa sono quindi tutte di parte romano-bizantina: in particolare si tratta della Historia persecutionis ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] del monastero, nella quale è conservato un sarcofago romano del sec. 3° riutilizzato come tomba del re Silos autour de 1200, BMon 131, 1973, pp. 101-128; J. Janini, El calendario de Huesca en el siglo XII, Hispania sacra 29, 1976, pp. 429-439; A ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] sec. 3°, furono innalzate sui resti del grande anfiteatro romano. La cattedrale primitiva venne costruita con dedica a s realizzata nel 1169 dallo scultore Costantino di Jarnac, e un calendario pasquale inciso su pietra, risalente al 1163.Così come la ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...