setta religiosa
Con questo termine si indicano, spesso con intenti polemici, gruppi che si separano dalla comunità religiosa originaria per dissenso su questioni dottrinali o disciplinari. Tuttavia il [...] zadokiti. Alla formazione di s.r. davano occasione soprattutto divergenze dottrinali sulle questioni della risurrezione, del calendario, del sacrificio cruento, del secondo matrimonio, del battesimo ecc. Quanto all’islamismo, è convenzione usare il ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] scienza, dalla fisica e chimica alla geofisica e alla mineralogia, dimostrano la molteplicità dei suoi interessi (Il calendario Gregoriano e la odierna computazione dell'equinozio, ibid., LIV [1900], pp. 196-207; Epigrafi scientifiche apposte nella ...
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Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] e si sposta in tale istante, compiendo gli opportuni aggiornamenti delle variabili. In questo modo il simulatore segue un calendario degli eventi significativi costruito durante l’esecuzione e non noto a priori.
Costruzione di un simulatore
Le fasi ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] creatore dalle sue creature. Per quanto riguarda la sua opera scientifica, è da notare che la correzione del calendario da lui proposta (1436) ebbe influenza sulla riforma gregoriana; il suo metodo sperimentale (De staticis experimentis) diede spunti ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] a un rinnovato impegno missionario nella società italiana. Il convergere su alcuni temi determina anche la definizione di un calendario ecumenico nel quale la celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani non rimane un momento ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] infatti a celebrare la festività il quattordicesimo giorno, qualunque esso fosse, del mese nis¯an (il primo del calendario ebraico) e non, secondo quanto prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , isolati o composti in una serie di piccoli medaglioni, spesso in ciclo di sette, forse in relazione a un calendario liturgico precedente alle Dodici Feste (Grabar, 1958). L'interesse degli studiosi si è appuntato, sin dall'origine, sull'iconografia ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] di Napoli e lo chiamò a far parte di una commissione di dotti per la correzione della riforma gregoriana del calendario, per nominarlo, infine, cardinale bibliotecario di S. Romana Chiesa il 26 febbraio 1704.
Sotto la sua protezione, la Biblioteca ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] dic. 1784, steso dal D. stesso, l'università di Siena concluse che i cattolici armeni potevano uniformarsi al calendario liturgico degli scismatici per la celebrazione delle feste, ma non assistere alle loro cerimonie religiose, poiché ciò implicava ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] momenti profani. Per questo, nelle società basate sull'agricoltura, il culto accompagna i periodi dell'anno più importanti del calendario agricolo (la semina, il raccolto, l'inizio della stagione produttiva e così via). Anche il ciclo della vita di ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...