QUARTARA, Giovanni Carlo
Giovanni Assereto
QUARTARA, Giovanni Carlo. – Nacque a Genova il 26 ottobre 1761, da Davide Giuseppe, appartenente a una famiglia di Albenga (Savona) che si era da tempo trasferita [...] fedeltà.
In quegli anni, mentre proseguiva un’attività bancaria che lo avrebbe portato a stringere buoni rapporti con figure del calibro di Jacques Laffitte e Casimir Perrier – anche se nel 1831 cedette la direzione del banco al figlio Antonio, che l ...
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MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] e nel 1440 (Filippini - Zucchini, p. 124), segno di una avvenuta emancipazione artistica che lo portò ad avere il calibro di «magister»; a questa momento la critica gli attribuisce un Crocifisso (Bologna, Pinacoteca nazionale, n. 1371) e la tavoletta ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] d’oro, e il pubblico ministero di La violenza: quinto potere (1971). Collaborò inoltre con registi del calibro di Pasquale Festa Campanile, Antonio Pietrangeli, Roberto Rossellini e Luigi Zampa, imponendosi poi come il prototipo del commissario ...
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RONDANI, Camillo
Alessandra Sforzi
– Nacque a Parma il 21 novembre 1808 da Salvatore e da Angela Balzaretti.
La sua era un’antica famiglia di proprietari terrieri il cui nome è legato alla località [...] ne riconobbero l’autorevolezza inviandogli materiale proveniente da luoghi esotici per il riconoscimento, tra questi naturalisti del calibro di Odoardo Beccari (1843-1920), Luigi Bellardi (1818-1889), Giacomo Doria (1840-1913), Gaetano Osculati (1808 ...
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PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] poemi omerici. Collaborò al Lexicon Graecolatinum di Robert Constantin, e dai suoi insegnamenti trassero vantaggio allievi del calibro di Giuseppe Scaligero, Giovan Battista Pigna (Nicolucci), Isaac Causabon. Pochi invece gli scritti in cui Porto non ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] d’Oltralpe. Ma già nel 1953 aveva girato in Italia l’episodio Elisabeth di Destinées (Destini di donne), con attrici del calibro di Claudette Colbert ed Eleonora Rossi Drago. Nello stesso 1953 effettuò poi la sua prima e unica messinscena teatrale da ...
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SALA, Giuseppe
Luigi Collarile
SALA, Giuseppe (Salla, Gioseffo, Gioseppo, Iseppo). – Nacque nel 1642-43 (stando al certificato di morte, da cui risulta anche il nome del padre, Francesco), non è chiaro [...] Antonio Vivaldi, ma anche nomi meno noti e alcune raccolte adespote), Sala stampò musiche inedite di compositori del calibro di Giovanni Battista Bassani, Francesco Antonio Bonporti e Antonio Caldara, e non disdegnò di riproporre raccolte di successo ...
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POBBE, Marcella Ottorina
Giancarlo Landini
– Nacque a Colzè, frazione di Montegalda nel Vicentino, il 13 luglio 1921, da Giovanni Vittorio, affittanziere, e da Elisa Guiotto, casalinga, ultima di otto [...] della vocalità pucciniana più congeniali alla sua voce e stile di canto. Nel primo decennio dovette confrontarsi con colleghe del calibro di Renata Tebaldi e Antonietta Stella, e dal Sessanta con quel manipolo di voci belcantistiche, a cominciare da ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] per gli esplosivi.
Ritornarono attive persino le quasi esaurite miniere di rame necessario alle coroncine dei proiettili di grosso calibro. Si tentarono iniziative in campi nuovi come nel settore della lignite e della torba ma soprattutto dello zolfo ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] a Padova alla fine del 1599 durante il suo tour d’Italie. Qui poté conoscere e frequentare personaggi del calibro di Galileo Galilei, Paolo Sarpi e stringere durature amicizie con Lorenzo Pignoria, Paolo Gualdo, Gerolamo Aleandro il giovane, venendo ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...