CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] che so fare ha una purità di accento che oggi è poco comune da noi"), gli intellettualì del calibro di Papini, Prezzolini e Soffici resteranno sempre (nonostante alcune obbligatorie ritrattazioni successive) "ces chacals" che gli avevano rubato ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dalle proteste degli abitanti di Sebenico San Nicolò Spalato-e Novegradi, l'immediato trasferimento dei loro cannoni di maggior calibro a Zara che pare la più minacciata. Né è d'accordo con Vendramin laddove questi vorrebbe trattenerlo a Spalato ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Roma» (I miei tempi, VIII, Torino 1859, p. 265), come, d’altra parte, negativi furono anche reazionari del calibro di Monaldo Leopardi. Il successo internazionale fu strepitoso con moltissime traduzioni in tutte le lingue europee (francese e inglese ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] .
Proprio le scaturigini mediterranee dell’architettura moderna vennero ricordate, nel 1932, da un maestro del calibro di Mendelsohn, chiamato da Piacentini a suggellare il proprio predominio all’interno del dibattito architettonico nazionale ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] crescere del successo aveva corrisposto un affievolimento del consenso critico, fatta salva la stima di intellettuali del calibro di Leonardo Sciascia, Giuseppe Prezzolini, Carlo Bo, Mario Pomilio, Carlo Carena, Luigi Baldacci, che ne ammiravano le ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] dimenticate o trascurate ma anche di ripensare, con soluzioni affatto originali, problemi affrontati da studiosi recenti e del calibro di O. Seeck, M. Weber, G. Mickwitz.
Con la relazione all’XI congresso internazionale di scienze storiche di ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Maria in Aracoeli, commissionategli per la cappella di famiglia da Ciriaco Mattei nel 1586, dipinti quasi classicisti nel loro calibro austero e magniloquente, compiuta espressione della pittura della Controriforma.
Morì a Roma il 27 aprile 1592.
Nel ...
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MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] , per converso, non erano piaciuti affatto a G. Agnelli che aveva tutto da perdere dall’ingresso di un concorrente di quel calibro. La FIAT, così, aveva fatto pressioni di ogni tipo su B. Mussolini per ottenere un provvedimento di legge di carattere ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] nel marzo del 1627, terminando con l’arrivo a Venezia nel mese di settembre di capolavori di artisti del calibro, tra gli altri, di Paolo Veronese, Correggio, Raffaello, Andrea del Sarto, Giulio Romano, Bronzino, Tintoretto, Guido Reni, Guercino ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] , alla costituzione della Banca italiana di sconto – fondata anche con capitali francesi e appoggiata da esponenti politici del calibro di Francesco Saverio Nitti – che, durante il conflitto, finì con il diventare la banca dell’Ansaldo.
L’espansione ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...