PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Roma» (I miei tempi, VIII, Torino 1859, p. 265), come, d’altra parte, negativi furono anche reazionari del calibro di Monaldo Leopardi. Il successo internazionale fu strepitoso con moltissime traduzioni in tutte le lingue europee (francese e inglese ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] i suoi frutti migliori contribuendo in maniera sostanziale a creare i presupposti della rinascita carolingia con personalità del calibro di Bonifacio e Alcuino. A Roma V., sulle orme del suo illustre predecessore Gregorio Magno, arricchì le cerimonie ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] «Esprit», cui collaborano intellettuali quali Georges Bernanos, François Mauriac, Emmanuel Mounier, Jacques Maritain e teologi del calibro di Marie-Dominique Chenu e Yves-Marie Congar, ma anche attorno a singoli parlamentari democratico-cristiani, o ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Zrinyi, l'intrepida moglie del Thököly.
Più che ai difetti delle munizioni - palle, ad esempio, non corrispondenti al calibro dei cannoni - o alla loro carenza, la mancata riuscita va addebitata all'impostazione stessa dall'assedio basata su di un ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] da dignitari paludati, componendo, nell'insieme, una sorta di corte simbolica in cui all'imperatore era riservato il calibro della figura intera, seduta in trono e dotata di tutti gli attributi tradizionali, funzionali, per la mentalità medievale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] Abel, Paul Bairoch, Celso Furtado Monteiro, Alexander Gerschenkron, John V. Murra, Bernard Slicher van Bath e scrittori americani del calibro di Jorge Amado e Julio Cortázar. A metà degli anni Sessanta elabora il progetto di una Collana di storia ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 'imponente quadreria raccolta nel palazzo di Campetto e nelle ville di Sampierdarena e di Savona. Un primo episodio che testimonia il calibro degli interessi dell'I. riguarda la Morte di Adone e l'Ercole e Onfale, che ottenne da P.P. Rubens. Permane ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] gittate, il fuoco delle artiglierie.
Altra applicazione della missilistica la troviamo nei proietti di artiglieria di medio calibro semiautopropulsi (SAP), in cui la gittata di un normale cannone viene incrementata applicando sul proietto un razzo ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ’alimentazione delle fornaci. Curiosamente, questo evoluto impianto termale che può essere accostato, oltre a monumenti romani del calibro delle terme di Diocleziano, a quelle costantiniane della più vicina Arles, non viene concluso e forse nemmeno ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] scogli del mare delle ideologie. Nonostante l'esperienza, la preparazione e l'abilità di due segretari di Stato del calibro di Gasparri e di E. Pacelli, non poche delle scelte politiche del pontificato lasceranno tracce non facilmente cancellabili ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...