(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] . Passata nel 1076 ai Turchi selgiuchidi, nel 1098 tornò al califfo d’Egitto. Conquistata dai crociati nel 1099, fu capitale del la continua ingerenza dei patriarchi di Costantinopoli. Il patriarcato ortodosso di G. conta oggi circa 100.000 fedeli.
I ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] di Tiberiade fu ‟Avanti, per l'Islàm!", e l'imbelle califfo di Baghdad tornò per un istante a figurare quasi simbolo della siro del Ba‛th, Michel ‛Aflaq, è un cristiano ortodosso), che uno Stato semicristiano come il Libano ha solidarizzato sino ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] erano circa 25.000 ebrei che conducevano una vita di stretta ortodossia, di studio e di preghiera nelle città 'sante' di Gerusalemme istituzionale unica per tutto il mondo musulmano (il Califfato) e, contrariamente ai Fratelli, respinge la nozione ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] imporsi del dominio arabo-islamico, alla costruzione del califfato abbaside e con esso alla massima fioritura dell’ propria comunità e il proprio passato in chiave di coerenza e di ortodossia. Così avveniva, come si è visto all’inizio, nell’Edessa del ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito', che aveva avuto un ruolo importante nel rovesciamento del califfato umayyade e nella fondazione di quello abbaside, si diffuse ...
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setta religiosa
Con questo termine si indicano, spesso con intenti polemici, gruppi che si separano dalla comunità religiosa originaria per dissenso su questioni dottrinali o disciplinari. Tuttavia il [...] bisogna ricordare soprattutto i samaritani, esplicitamente ripudiati dal giudaismo ortodosso. S.r. vere e proprie, con dottrine e riguardando il problema del modo di provvedere al califfato e d’intenderlo. Successivamente si aggiunsero divergenze nel ...
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imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...