L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] esterno contro i Bizantini, i Fatimidi erano principalmente impegnati a contrastare due califfati sunniti rivali, quello degli Omayyadi di Cordova e quello degli Abbasidi diBaghdad.
Alla fine del X secolo, dopo un lungo periodo in cui, nonostante ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] degli ornati (Dimand, 1937); uno stile che si definì compiutamente nei decori plastici di poco successivi di Samarra, la sontuosa, ma effimera residenza abbaside fondata dal califfo al-Mu῾taṣim a N diBaghdad nell'836, abbandonata già nell'890. I c ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] semplice governatore transitorio: egli fondò uno Stato quasi indipendente dal califfatodiBaghdad, e tutto ciò contribuì a ravvivare le attività economiche e artigianali di Fustat.
Dopo la conquista fatimide del 969 i modelli abitativi cambiarono ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] dell'Islam, come Baghdad, Bassora e Shiraz, gli ingegneri islamici si dedicarono alacremente a sviluppare i sistemi già esistenti o a introdurre tecniche totalmente nuove.
Sin dagli inizi del califfato, i sistemi d'irrigazione e di distribuzione dell ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] del mondo islamico, quello costruito a Samarra per la madre del califfo al-Muntaṣir, presumibilmente nel 248 a.E./862, restano testimonianze storiche dei più antichi c. diBaghdad (c. di Bāb Dimashq, risalente alla metà del sec. 7°; c. alKhayzurān ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] nella prima metà del sec. 9° a poche decine di chilometri a N diBaghdad, le indagini archeologiche hanno messo in luce, non ospiti o in occasione di feste - rimonta, secondo Creswell (19692), alla fine del regno dei califfi fatimidi (sec. 12°) ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] componevano le loro opere. Già al tempo del primo califfo omayyade Mu῾·awiyya (661-680) si ha notizia dell'esistenza di un bayt al-hikma a Baghdad, nella residenza stessa del califfo. Sotto il califfo abbaside al-Ma᾽mūn (813-833), questa istituzione ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] stato studiato un padiglione facente parte di un complesso che si trovava nel centro di un g., risalente al califfo Hishām (724-743). Ulbert (1994 quelle operate dai Mongoli, impediscono di conoscere i g. diBaghdad del periodo abbaside. Scarse ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] ipostila di notevole maestosità e monumentale grandezza.
A partire dal 932, anno in cui venne proclamato califfodi Cordova, città di Costantinopoli e diBaghdad, da dove, secondo i cronisti arabi, arrivarono a Cordova artisti e materiali di lusso. ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] , D. continuò ad attraversare lunghi momenti di anarchia e di insicurezza, dovendo tra l'altro resistere alle mire di potenti vicini, quali i Selgiuqidi diBaghdad, protettori del califfato sunnita, gli Zangidi di Aleppo, i Fatimidi d'Egitto e i ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...