Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] e discorde storia della sua interpretazione da parte della critica. Tra i dipinti religiosi sono l'Assunta (1516-18) di S. Maria e Adone, 1554, Prado; Diana e Atteone e Diana e Callisto, 1556-59, Edimburgo, National gallery of Scotland; Morte di ...
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Pittore (Siena 1406 - ivi 1481). Il Polittico dei Gesuati (Siena, Pinacoteca), firmato e datato 1444, per i colori limpidamente smaltati e l'elegante e raffinato disegno, lo rivelano artista maturo, vicino [...] : Pala di S. Bernardino, smembrata, con le prediche del santo in piazza del Campo e in piazza S. Francesco, 1445-47; Pinacoteca: Polittico di Scrofiano, 1449; Apparizione della Madonna a papa Callisto III, 1456; Pala dei SS. Cosma e Damiano, 1456). ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Lino Zovatto, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1972, pp. 109-115; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, Roma 1972; A. Cosmi de Fanti, Il battistero di Callisto a Cividale, Bologna 1972; R. Mola, Scavi e ricerche sotto la cattedrale di Trani. Notizie dei ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] , nella stalla, attorniato dal bue e dall'asino: intorno Maria e Giuseppe, i Magi o i pastori, che portano le loro offerte (ad esempio frammento di sarcofago in S. Callisto, sarcofago di Adelfia, sarcofago di Claudiano, sarcofago di Mantova, e due ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] per es. le rappresentazioni delle catacombe romane di Callisto, di Domitilla e dei Ss. Pietro e des tissus de Lyon. Etude du thème des danseurs (tesi), Lyon 1971; I. Chiappini di Sorio, Le stoffe copte del Museo Correr, Bollettino dei Musei civici ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] creare nuovi spazi funerari, come a Roma nei c. di Pretestato, Commodilla e Callisto. Per facilitare l'accesso dei pellegrini che visitavano i santuari sotterranei vennero creati percorsi obbligati (itinera ad sanctos), nuovi lucernari, più comode ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] libbre ciascuno, donati da papa Gregorio IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II, p. 80) - la loro estesa della chiesa di Apa Psaius del villaggio di Ibion in Egitto, redatto fra i secc. 6°-7° (Oxford, Bodl. Lib., gr. th. d. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] portas a Castelseprio (forse del sec. 7°) e di S. Maria in Valle a Cividale (sec. 8°), dall'altro i mosaici del battistero di Callisto, sempre a Cividale (Mus. Cristiano), e quelli dell'abbazia di S. Maria Maggiore a Gazzo Veronese (prov. di Mantova ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] la morte di questo papa e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora ital., LXII [1913], pp. 210-214); E. Aubel, L. B. A. e i libri della Famiglia, Città di Castello 1913 (cfr. Giorn. stor. d. letter. ital., ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] modello dagli artisti locali, come attestato dall'influenza esercitata su Callisto Piazza (M. L. Ferrari, Calisto de la Piaza G. F. già in Brianza e ora a Berlino, in Arte lombarda, n. s., I-II (1991), 96-7, pp. 161-164; M. Dell'Omo, Pietà e prestigio ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....