La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] e temperatura normali è lecita anche l’approssimazione dei gas perfetti, per cui è c=(γp0)−1, con γ rapporto fra il calore specifico a pressione p0 costante e quello a volume costante; così, si ha:
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formula.
Sostituendo ai simboli delle varie ...
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Fisico (Belfast 1824 - Netherall 1907). Dal 1892 pari d'Inghilterra con il titolo di barone di Kelvin of Largs per i suoi meriti scientifici, svolse ricerche sui maggiori problemi della fisica (costituzione [...] di misura fu poi in suo onore chiamata kelvin; nel 1851 pubblicò una fondamentale memoria sulla teoria dinamica del calore e in particolare sulla dissipazione dell'energia. Tra il 1853 e il 1855 si occupò principalmente di elettrofisica (scoperta ...
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Nel linguaggio tecnico e scientifico, d. dell’energia è, in genere, la trasformazione di una forma di energia in un’altra che va perduta o, comunque, non è direttamente utilizzabile ai fini ai quali essa [...] mezzo; in un circuito elettrico, elementi dissipativi sono quelli resistivi, in cui energia viene dissipata in calore per effetto Joule. Struttura dissipativa Concetto introdotto da I. Prigogine per indicare particolari configurazioni assunte dai ...
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Utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, la cinesiterapia o la ginnastica, applicati sull’intero organismo o su parti [...] , i mezzi fisici attualmente più impiegati possono essere distinti in varie categorie, a seconda che agiscano con la produzione di calore, di onde elettromagnetiche, di correnti elettriche, di onde sonore, di radiazioni infrarosse e ultraviolette. ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] anodi fogli di platino. Le densità di corrente impiegate andavano fino a un massimo di 500 mA/cm2. La massima quantità di calore in eccesso rivelata era di circa 27 W per cm3 di elettrodo. Le caratteristiche principali della misura sono: a) i tempi ...
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FORESTA (dal lat. med. forestis, derivato probabilmente da foris, riferito alla selva riservata al sovrano; fr. forêt; sp. bosque, monte; ted. Wald; ingl. wood)
Aldo PAVARI
Romualdo Trifone
È l'associazione [...] di vegetazione la foresta è il più esigente; non può cioè vivere all'infuori di determinati minimi d'umidità e di calore.
Nelle regioni ove si verificano tali minimi, la foresta è la formazione definitiva, cioè rappresenta lo stadio più elevato della ...
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GASPARINETTI, Antonio
Guido Mazzoni
Nato a Ponte di Piave (Treviso), il 3 giugno 1777, morto, sembra, a Milano nel 1824. Oratore applaudito nei circoli costituzionali, combatté da valoroso nell'assedio [...] di cavalleria, in varie spedizioni napoleoniche, sempre celebrando le imprese franco-italiche con versi che hanno vena e talvolta calore. Nel 1814 fu congedato dagli Austriaci per le sue idee; più tardi arrestato e processato.
Nel 1819 dedicò alla ...
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Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] funzione di una macchina frigorifera, da cui si differenzia in quanto la sua azione utile risulta essere la cessione di calore a un ambiente a temperatura elevata, mentre nel caso di una macchina frigorifera l’azione utile consiste nella sottrazione ...
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Rimozione, parziale o totale, dei sali disciolti in un liquido. Hanno importanza soprattutto la d. di acque salmastre e marine e quella del petrolio.
D. delle acque salmastre e marine
Le acque salmastre [...] Nel tipo ad attraversamento semplice l’acqua di mare entra da a e assume, all’uscita dello scambiatore di calore b, una temperatura tale che la corrispondente tensione di vapore sia superiore alla pressione regnante nella prima camera di evaporazione ...
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Chimico polacco (Varsavia 1887 - Ann Arbor, Michigan, 1975), allievo di G. Bredig, prof. di chimica fisica alle univ. di Monaco e poi di Ann Arbor (Michigan); ha svolto importanti ricerche su problemi [...] (correlazione fra raggio ionico di una specie in soluzione e tipo di legame preferibilmente formato da quella specie, acqua di cristallizzazione, calore d'idratazione, ecc.); si è inoltre occupato di fotochimica, di strutturistica, di termochimica ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...