Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] attuò una rigida organizzazione teocratica e codificò le tesi riformate, accentuando il tema della predestinazione. La dottrina calvinista (o riformata) si diffuse in Europa e nelle colonie inglesi in America. In Inghilterra, a seguito della politica ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] scrivere libri in cui tutti i personaggi sono attratti dall'abisso, sono vittime di violenze e di situazioni estreme. Una morale calvinista vissuta come un'indebita coercizione, il suicidio d'un padre odiato e amato, sono il filo rosso che lega tutti ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Luigi Fassò
Avventuriero, libellista e romanziere, nato a Piacenza nel 1616. Entrò molto giovane tra i canonici della Casa della Passione in Milano, ma il temperamento ribelle [...] non fu che un epigono di Pietro Aretino. Se anche si voglia riconoscere come suo quel violento scritto, d'ispirazione calvinista, contro la Chiesa di Roma, che col titolo Il divorzio celeste (1643) ebbe non piccola fortuna in terra protestante, egli ...
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STEVENSON, Robert Louis
Mario Praz
Romanziere, saggista e poeta, nato a Edimburgo il 13 novembre 1850 e morto nella sua proprietà di Vailima a Upolu, la principale delle isole Samoa, il 3 dicembre 1894 [...] , necessaria per la sua salute e conforme al suo temperamento amante della vita libera e incapace di adattarsi alla rigida atmosîera calvinista della città nativa. Nel 1876 intraprese un giro in canoa in Belgio e in Francia che descrisse in An Inland ...
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KAMPEN (XX, p. 99)
Adriano H. Luijdjens
Monumenti. - Nelle antiche fortificazioni di Kampen si conservano le porte, che nel loro insieme offrono un materiale di primo ordine per lo studio dell'architettura [...] e cappelle raggianti. Il coro ha banchi corali di pietra e ricchi stalli di legno scolpito del 1552.
La Buitenkerk, ora riservata al culto cattolico, è una bella costruzione del sec. XlV.
La chiesa dei frati minori (ora calvinista) è del sec. XV. ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] . (1487-1564): nicodemita, eretico, esule, in Identità di confine, a cura di I. Kajon, Roma 2010, pp. 65-89; L. Felici, Giovanni Calvino e l’Italia, Torino 2010, ad ind.; M. Gotor, in Dizionario dell’Inquisizione, a c. di A. Prosperi - V. Lavenia - J ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] italiano, Giulio Maresio da Belluno, che, indotto in errore dal Lismanini, aveva trascorso un anno intero presso i calvinisti svizzeri, per tornare poi al suo convento di Cracovia. Si adoperò quindi per la conferma dell'Uchański al vescovato ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] l’antiquité du vray christianisme, 1627). Secondo l’Histoire ecclésiastique (1580), che ha tra gli autori il successore di Calvino, Teodoro di Beza, la storia è interamente governata da Dio e la Riforma è frutto della sua azione provvidenziale: anche ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] depose al processo contro l’ex elemosiniere di Renata di Francia Jérôme Bolsec, che aveva aspramente criticato la teoria calvinista della predestinazione. Dopo un soggiorno a Lione tra 1552 e 1553, quando tentò di convincere Carnesecchi a emigrare in ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Fortini (1917-1994); da C.E. Gadda (1893-1973) a E. Morante (1912-1985), a G. Manganelli (1922-1990), a I. Calvino (1923-1985); per limitarci a quelle prossime, di là da ogni banale scommessa su un 'canone' novecentesco; con riguardo piuttosto alla ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...