SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] , non senza contrasti, dei cambiamenti nelle modalità di formazione dei candidati al sacerdozio ‘figlio del Concilio’ egli è stato espressamente definito (Nota biografica, in L’arcivescovo Giovanni Maria Sartori..., a cura di G. Seno - A. Costa ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] Costretto a trasferirsi all’Università di Siena in seguito ai cambiamenti dell’ordinamento universitario introdotti di repubblicani anticlericali, di massoni e di politicanti di mestiere che aveva portato alla caduta di Roma e alla fine dello Stato ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] Roma al Regno d’Italia, seppe adattarsi rapidamente ai cambiamenti politici, nonostante gli stretti legami con la Curia e le posizioni di rilievo occupate nello Stato pontificio. Ponzi continuò a essere figura autorevole, rivestendo cariche pubbliche ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] fosse aperto ai grandi cambiamenti che il nuovo secolo portava, adattandosi ad una maggiore ampiezza di respiro e purtuttavia mantenendo dall'Eitner, il C. sarebbe stato al servizio di un tal cardinal Maiolatti di Ferrara. Ma il Casimiri chiarisce l ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] a base di macchine, voli, apparizioni celesti, ecc., e dei numerosi ed elaborati cambiamenti a vista portato a compimento i lavori per il Théitre de la Monnaie di Bruxelles, che era stato iniziato dallo zio Paolo.
Morì il 12 giugno 1769.
Fonti e ...
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CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] seppe adeguarsi a certi cambiamenti tattici del Mazzini, operati sia nel tentativo di evitare la crisi della se il lavoro era stato compiuto bene, il tentativo, non inquadrato in un disegno più vasto, sapeva troppo di individualismo, e da Londra ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] 1708 il L. sposò Orsola Casotto di Belluno, e il 26 ott. 1712 nacque Giovanni Battista, che sarebbe stato anch'egli pittore. Nel frattempo, il L. continuò a lavorare perseguendo un gusto poco interessato ai cambiamenti e alle suggestioni esterne, che ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. rimase governatore di Benevento, che godette sotto la sua amministrazione di un periodo di beneventano confermarono le costituzioni e gli statuti già pubblicati in passato dai predecessori ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] cambiamenti urbanistici, distruzione e profanazione di chiese e di cappelle, lo stimolò a un'opera sistematica di conservazione, di salvataggio o almeno di Calvaert, fiammingo di Anversa, nella seconda metà del Cinquecento era stato aiutato e favorito ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Docibile (II) e di Orania, che probabilmente apparteneva alla famiglia ducale di Napoli. Suo nonno Giovanni (I), poco [...] (II).
Durante il periodo di coreggenza avvennero importanti cambiamenti, poiché Docibile (II) e di Giovanni (I), i quali sostenevano che un casale era stato donato loro dal padre, e il nipote di Giovanni (I), Campolo, il quale affermava che era stato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...