BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] cui fece parte: quella delle polveriere, di cui tentò il risanamento (1802) e quella delle prede.
La trasformazione della Repubblica italiana in Regno portò notevoli cambiamenti nell'organizzazione dello Stato: tra l'altro con decreto del 28 giugno ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] comandante in capo dell'esercito italiano (ora in Arch. diStatodi Milano, Ministero della Guerra, b. 1591), in cui sostenne indipendenza sarebbe stata riconosciuta dalle potenze europee - affermò: "Sono insorti altri cambiamenti che hanno mutato ...
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Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, [...] che lascia affiorare continuamente le emozioni e i cambiamentidi umore dei suoi personaggi, i tratti duri del stato ancora protagonista di The replacements (2000; Le riserve) di Howard Deutch e di Heist (2001; Il colpo) di David Mamet, prima di ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] confisca di tutti i beni posseduti nel territorio del Regno, come risulta dalla Filiazione de' Rei diStato condannati di amministratore generale dei Dazi indiretti. La restaurazione della dinastia borbonica, avvenuta nel 1815, non portò cambiamenti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] cambiamentidi un certo rilievo, a seguito dell'espansione agricola e di estese bonifiche. C'era necessità di mulini, informava il D., di un sistema di riposavano.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, Libro d'oro, Nascite, II ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] comunicazione all'Accademia delle scienze di Bologna, di cui era stato ripetutamente segretario a cavallo dei due e s. 7, I (1914), pp. 105-112; Sui cambiamentidi volume che avvengono nella soluzione di alcuni corpi solidi, ibid., s. 6, X (1913), ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] con il segretario per il Commercio del Granducato di Toscana, Carlo Ippoliti, per l'istituzione di una fabbrica imperiale e reale dei drappi in Firenze (Arch. diStatodi Firenze, Segreteria di Finanze anteriore al 1788, 1103, ins. Fabbrica Imperiale ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] di D. si occupasse della rivendita di panni usati.
Una precisa testimonianza documentaria su D., conservata nell'Archivio diStatodi in sette. Lo stesso cambiamento istituzionale è visto solo come frutto di una reazione delle famiglie nobiliari ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] di Nostra Signora di Bonaria. I lavori del cantiere furono sospesi e, comunque, andarono assai a rilento (la facciata fu terminata nel 1956), neppure infrequenti furono i cambiamenti Signorelli (1984) nell'Arch. diStatodi Torino, Sez. Corte, Materie ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] senatori della Repubblica, rappresentavano l'autentica continuità dello Stato.
In un periodo come l'ultimo ventennio del XV secolo, costellato da continui cambiamentidi dominazioni esterne e di alleanze interne, rese più compromettenti dalla discesa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...