Kramer, Robert
Grazia Paganelli
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 22 giugno 1939 e morto a Rouen (Seine-Maritime) il 10 novembre 1999. L'impressione che si ricava [...] ) e SayKomSa (1998), che affrontano i cambiamenti avvenuti in Vietnam dopo la fine della guerra. Scrisse le sceneggiature, oltre che di tutti i suoi film, di Der Stand der Dinge (1982; Lo stato delle cose) di Wim Wenders, e del documentario Gestos e ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] 1708 il L. sposò Orsola Casotto di Belluno, e il 26 ott. 1712 nacque Giovanni Battista, che sarebbe stato anch'egli pittore. Nel frattempo, il L. continuò a lavorare perseguendo un gusto poco interessato ai cambiamenti e alle suggestioni esterne, che ...
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Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] nel Sud degli Stati Uniti di due motociclisti hippy che vengono infine uccisi dagli abitanti della zona, reazionari e incapaci di comprendere i cambiamenti generazionali. Il film, sincero spaccato di una cultura e di un'etica di vita fino allora ...
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Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] di Sergej M. Ejzenštejn e l'attenzione costante alla complessità dello sguardo umano di fronte ai grandi cambiamenti che racconta la storia dello Stato sovietico sotto forma di ritratto di una giovane maestra di campagna dalla Prima guerra mondiale ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. rimase governatore di Benevento, che godette sotto la sua amministrazione di un periodo di beneventano confermarono le costituzioni e gli statuti già pubblicati in passato dai predecessori ...
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Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] di cassetta sulla guerra di Corea, con sfoggio di star, Y. esaltò indirettamente la partecipazione turca al fianco degli Statidi forma sia di contenuto. Grazie alla sua capacità di sfruttare i romanzi alla moda e adattarsi criticamente ai cambiamenti ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] cambiamenti urbanistici, distruzione e profanazione di chiese e di cappelle, lo stimolò a un'opera sistematica di conservazione, di salvataggio o almeno di Calvaert, fiammingo di Anversa, nella seconda metà del Cinquecento era stato aiutato e favorito ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Docibile (II) e di Orania, che probabilmente apparteneva alla famiglia ducale di Napoli. Suo nonno Giovanni (I), poco [...] (II).
Durante il periodo di coreggenza avvennero importanti cambiamenti, poiché Docibile (II) e di Giovanni (I), i quali sostenevano che un casale era stato donato loro dal padre, e il nipote di Giovanni (I), Campolo, il quale affermava che era stato ...
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Tati, Jacques
Francesco Zippel
Un comico tra le nuvole
Alto e allampanato, silenzioso e imperturbabile, Jacques Tati è stato uno dei comici europei più amati del Novecento. Il postino François e soprattutto [...] . In questo film Tati riuscì subito a realizzare la sua originale idea di cinema, fatta di delicata e acuta ironia e attenta osservazione dei cambiamenti in atto nella società francese.
La sua celebrità sarebbe ancora aumentata con l’ideazione ...
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CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] fianco, si dedicò alla pittura di paesaggio, senza che di lei si sappia altro. Gli dal totale rifacimento della decorazione è stato l'affresco con gruppo d'angeli - il C. non avvertì minimamente i cambiamenti neoclassici.
Morì a Voltri intorno al 1800 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...