(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] cambiamenti più generali: dal 1972 è itinerante, esprimendo la necessità di decentramento; dal 1974 prende il nome di 1920); Modernità (dal 1920).
Per il primo periodo vedi quanto è stato detto in questa Enciclopedia (X, p. 798). L'architettura del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] cambiamenti economici e sociali globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di nascita Roma è stata la c. nella quale il mutamento non è stato in grado di contrastare l'essenza ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] esportazioni soprattutto sui mercati dell'Unione Europea e degli Stati Uniti. La libera fluttuazione del cambio ha poi permesso alle autorità di ridurre gradualmente i tassi di interesse e di imprimere così un nuovo stimolo alla ripresa dei consumi ...
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MILANO (XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, 11, p. 315)
Aldo PECORA
La popolazione del comune, pari a 1.115.848 ab. nel 1936, era aumentata nel 1951 a 1.274.245, di cui l'agglomerazione urbana comprendeva [...] tutta la pop. industriale della provincia, e il 28,7% di quella lombarda. All'interno dei varî settori, notevoli sono stati i cambiamenti: oggi prevalgono di gran lunga le industrie meccaniche (45% della pop. industriale), seguite dalle chimiche (10 ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo dicambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Europa che militano per un cambiamentodi regime a Cuba. L’USAID (United States Agency for International Development), che dipende direttamente dal governo degli Stati Uniti, ha versato dal 1996 più di 65 milioni di dollari a gruppi anticubani basati ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] la Costituzione del 1978 abolì il cattolicesimo quale religione distato. Negli ultimi decenni le persone che si dichiarano hanno rapidamente eroso il capitale di consensi e speranze generato dal cambiodi governo.
Il decentramento spagnolo
La ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 16° secolo gli europei cominciarono a giungere in Indonesia, cercando di monopolizzare le risorse naturali dell’isola; a partire dal 1602 [...] sterili, sia le donne in possesso di preservativi.
Un cambiamento positivo di estremo rilievo per l’Indonesia è stato l’aumento sensibile nella percentuale di persone facenti parte dei gruppi maggiormente a rischio di infezione - come i camionisti o ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera è situata nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie [...] i migliori al mondo, cambia a seconda del cantone di riferimento, i cui dirigenti hanno libertà di decisione sulla spesa, sull molto rigida per quel che concerne i fondi di capi distato e alti funzionari che si arricchiscono illegalmente, sottraendo ...
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Vedi Uganda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uganda si trova al centro di una delle aree più instabili di tutta l’Africa. Il paese confina con alcuni degli stati che, ormai da decenni, [...] sofferto di tensioni interne e di violenti rovesciamenti del potere, terminati con il colpo distato militare di Yoweri progressi nel contrasto alla pandemia sia dovuto a un cambiamentodi strategia del governo, sempre più concentrato nel promuovere ...
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Pechino
Claudio Cerreti
Dalla città proibita alle Olimpiadi
Marco Polo non potrebbe più riconoscere la città che descrisse ammirato: Pechino è molto cambiata, improvvisamente, nel giro di cinquant’anni, [...] altro tratto monumentale della vecchia Città murata, Pechino sta cambiando tutto: un gran numero di edifici storici – anche monumentali – è stato abbattuto, moltissime fabbriche sono state chiuse e trasferite lontano dal centro e così gran parte ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...