GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] ), il G. aveva mostrato la propria avversione ai cambiamenti manifestando scarsa fiducia in un eventuale rinnovo della classe dirigente e rivendicando alle cosiddette consorterie moderate il merito di quanto era stato fatto per il paese e il diritto ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] testo. Alcuino utilizzò anche un nuovo tipo di scrittura, che è stata chiamata carolina (dal latino Carolus "Carlo"), molto staffa comportò un cambiamento nel sistema di combattere. Il nucleo più importante dei guerrieri di Carlomagno divenne quello ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] cambiamentodi campo sia il fatto che, da allora in poi, i documenti privati aretini venivano normalmente datati secondo gli anni di regno di che al tempo di Alessandro II erano stati il centro propulsore di quel movimento - nel corso di tutto il suo ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] a loro volta davano la possibilità di far parte della vita pubblica e di partecipare alla conduzione dello Stato. Il klèros – per legge di proprietà dello Stato, e che allo Stato ritornava nel caso di assenza di eredi – era coltivato dagli iloti, che ...
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Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] , amministrativo e commerciale dello Stato egiziano, principale nodo delle la capitale dell'Egitto: alternò periodi di splendore e di decadenza e fu devastata più volte da Turchi (dal 1517), ma subì pochi cambiamenti sino all'Ottocento. Fu in quel ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] di partito Enrico Letta, prima rassicurato (#Enricostaisereno), poi disarcionato, la battaglia di Renzi per un cambiodi 22 febbraio 2014. La transizione dal renzismo di lotta al renzismo di governo è stata, come nelle intenzioni del leader, fulminea ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] alla Convenzione, individua nelle emissioni in atmosfera di gas e inquinanti capaci di aumentare l’effetto serra una delle principali cause dei cambiamenti climatici, e definisce per gli Stati firmatari alcuni obblighi politico-economici in settori ...
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Haile Selassie I
Imperatore d’Etiopia (Ejarsagoro, Harar, 1892-Addis Abeba 1975). Battezzato Tafari Makonnen, reggente dal 1916, regnò fra il 1930 e il 1974 col nome di H.S. («Potenza della Trinità»). [...] dal 1945 avviò legami con gli Stati Uniti. Nel dopoguerra H.S. di palazzo e al tentativo di porre sul trono il figlio ed erede di H.S., Asfa Wossen. L’imperatore represse duramente la ribellione, ma negli anni successivi non procedette a cambiamenti ...
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Elisabetta I, regina d'Inghilterra
Silvia Moretti
Un simbolo della potenza inglese
Durante il lungo regno di Elisabetta I, nella seconda metà del Cinquecento, l'Inghilterra divenne una grande potenza [...] la società inglese si preparava a grandi cambiamenti: l'aristocrazia, attratta a corte da statodi guerra non dichiarato. Elisabetta, infatti, in quanto figlia di genitori scomunicati, era stata anche lei scomunicata dal papa. Così, nel tentativo di ...
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Primavere e autunni
Primo periodo (771-481 a.C.) della dinastia cinese dei Zhou orientali (771-220 a.C.), testimone di grandi cambiamenti politici e sociali, seguito dall’era degli Stati combattenti [...] fiducia del sovrano. La periferia, invece, fu soggetta alle incursioni barbariche di rong al Nord e di man e di yi al Sud. Nel 7° sec., per sconfiggere i barbari, gli Stati feudali costituirono una confederazione (Huaxia), capeggiata da Huan, il duca ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...