L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ovviamente il trattato non faceva menzione dei tipi di gas che sarebbero stati scoperti di lì a poco.
Verso il 1770 la nel 1742, lo destinasse all'Osservatorio di Greenwich. Ai rapidi cambiamenti nella filosofia naturale avvenuti negli anni intorno ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] colpo distato.
Seguirono tre anni traumatici: anni di guerra civile, di intervento straniero e di collasso inarrestabile l'incremento dei cambiamenti rivoluzionari di stampo nazionalista, orientati a favorire i processi di modernizzazione, in Asia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Musso e di Lecco in cambiodi un compenso di 35.000 scudi d'oro e di una Signoria, il Marchesato di Marignano cardinali che hanno in lui in scomesse spesi più di sei millia scudi" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v). L ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] ed elementi essenziali della sua politica territoriale. Tuttavia la prassi dei funzionari regi in seguito a questo statuto subì soltanto cambiamentidi modesta portata. A compenso delle sue concessioni il re ottenne nell'aprile 1220 l'elezione reale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nazionale antimafia.
Nel corso di queste vicende, cambiò anche nuovamente il rapporto tra Chiesa e Dc. Nell’immediato i veti ecclesiastici – provenienti dalla Conferenza episcopale italiana e dalla Segreteria diStato – ebbero successo, ma poco ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...]
33 Vi sono indizi che provano cambiamentidi progetto nel sistema di riscaldamento, segno che le fornaci devono in Thessalonike: Its Place in the Modern City and an Account of the State of Research, in Bruckneudorf, cit., pp. 203-217.
91 Cfr. Zos ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] veniva martellato e rapidamente raffreddato immergendolo nell'acqua. Gli evidenti cambiamentidi colore del ferro durante la lavorazione, importanti per poter valutare lo stato del processo, furono studiati dai filosofi naturali nell'ambito delle ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] rendere visibili i cambiamentidi carattere culturale intervenuti nella sfera religiosa e tentare di approfondire più da vicino imperatore. Costantino è allora visto come un geniale uomo diStato, che mediante il suo risoluto operato dalla portata ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] a spiegare le sue iniziative politiche alla luce dei cambiamentidi lungo periodo che esse contribuirono a creare.
Calderone disposto a rivalutare il peso sia della «ragion diStato» sia della forte consapevolezza del fallimento delle politiche ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] società che il cardinale Richelieu aveva fondato nel 1627, cui era stato affidato, in cambio della concessione del monopolio del commercio delle pellicce, il compito di sostenere l'onere della colonizzazione francese dell'America Settentrionale. Nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...