Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello statodi aggregazione (solido, [...] in s. la propria identità chimica (e quindi, almeno in linea di principio, sono separabili mediante cambiamentidistato, quali evaporazione del solvente, cristallizzazione frazionata ecc.) o di tipo chimico se, in seguito a una reazione, uno o più ...
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Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] esistere sia libera nell'atmosfera sia combinata nei corpi. I cambiamentidistato dei corpi erano dovuti a una maggiore o minore quantità di fluido igneo combinato. La concezione lavoisieriana del calorico aveva una forma quantitativa (L. e Laplace ...
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In chimica, aggregato (detto anche miscuglio) di due o più sostanze (componenti della m.) mescolate tra loro, la cui composizione può variare in un intervallo ampio e nel quale ogni componente conserva [...] (dette anche soluzioni), altrimenti si hanno m. eterogenee. Per separare i componenti di una m. omogenea si ricorre a metodi basati su cambiamentidistato (distillazione, cristallizzazione ecc.), mentre per le m. eterogenee sono spesso sufficienti ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o statodi equilibrio' è stato introdotto [...] già sostenute a suo tempo da Berthollet, Deville Sainte-Claire sostenne, per esempio, l'esistenza di un'analogia totale fra cambiamentidistato e fenomeni chimici e l'identità fra dissoluzione e reazione chimica. Nelle Leçons sur la dissociation ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] Natura basata sulla repulsione e associata a Boerhaave, che si concentrava sui cambiamentidistato derivanti dagli effetti aggregativi della diffusione di aria e fuoco allo stato libero.
Fu Johann Theodor Eller (1689-1760) a fornire a Lavoisier il ...
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formazione
formazióne [Der. del lat. formatio -onis, "atto ed effetto del formare", dal part. pass. formatus di formare, che è da forma] [GFS] Nella geologia, l'unità stratigrafica fondamentale, definita [...] porta alla f. di una mole di un composto; poiché nei cambiamentidistato degli elementi o dei composti entrano in gioco i calori di fusione, di vaporizzazione, ecc., nell'indicare i calori di f. occorre specificare lo stato d'aggregazione sia del ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] essere letto facilmente poiché alcune sue proprietà (per es., l’assorbimento oppure l’emissione di luce di specifica lunghezza d’onda) cambiano drasticamente nel passaggio da uno stato all’altro. È interessante notare che studi recenti hanno permesso ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] e. M sono caratterizzate da cambiamenti nella conformazione tridimensionale della molecola nell’ansa che trattiene il gruppo eme; l’atomo di ferro in questo caso assume lo stato ferrico non fisiologico. Questo statodi metaemoglobinemia determina una ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] come, per es., le turbolenze, le onde d’urto, i cambiamentidi fase. La presenza della non linearità ha condotto a una struttura prodotti.
Per quanto riguarda le e. distato ➔ gas.
Economia
E. di diverso tipo (algebriche, differenziali, integrali, ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] o flip-flop, è possibile, anche se è stato dimostrato essere molto lento. Secondo tale modello le proteine esse avvengono a basse temperature, non coinvolgono cambiamentidi fase né l’impiego di additivi chimici, sono caratterizzate da elevata ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...