Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] ha dimostrato l’esistenza di una stretta correlazione tra il profitto atteso, i cambiamenti attesi nella produzione, le da persone private fisiche e giuridiche in uno Stato diverso da quello di cui hanno la nazionalità, si colloca nel contesto ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] ferrovia. Fino a quel momento la rete dei t. era stata costituita da vie terrestri percorse da vettori mossi da energia idraulica e ai conseguenti cambiamenti climatici e hanno un elevato impatto sul territorio in termini di occupazione dello stesso ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] tempo.
La novità più vistosa del 20° sec. è stata l’istituzionalizzazione di un tipo di dominio definito totalitario (H. Arendt), che ha fra i settore agricolo. Infatti, in seguito ai cambiamenti avvenuti nell’ambito della distribuzione e al nuovo ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] debitore non versi in stato d’insolvenza o non abbia comunque diminuito le garanzie del credito. Nel caso di obbligazione alternativa il eventi o in diretta reazione a essi), ai cambiamenti nell’ambiente interno ed esterno; essa comporta uno sforzo ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] di sviluppo è stato sottoposto a diverse obiezioni di natura generale. In particolare è stata criticata la sua pretesa di terziarizzazione come risultato di un eccesso di offerta di forza lavoro piuttosto che l’effetto dicambiamenti nella struttura ...
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Lo studio dei fenomeni economici in movimento, visti soprattutto nella loro dipendenza dalle forze agenti (movimenti della popolazione, innovazioni tecniche, aumenti delle ricchezze, mutamenti di gusto [...] dei consumatori, impulsi dati dallo Stato a nuove forme di attività ecc.), che molti economisti hanno affiancato, e alcuni , nell’intento di estendere le concezioni dell’equilibrio statico a situazioni che implicano cambiamenti nel tempo. ...
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In economia si parla di r. della ricchezza – intesa soprattutto sotto forma di reddito (r. del reddito) e meno comunemente sotto forma di patrimonio (per es., r. delle terre) – con riferimento a tutto [...] il grado di equità del sistema; può essere imputata a cambiamenti intervenuti in una o più variabili del sistema economico, o provocata dagli effetti della contrattazione sindacale, oppure attuata mediante interventi dello Stato, specie attraverso ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] come un'ipotesi rigida distati futuri desiderati, deve contenere elementi di autocontrollo i quali, sulla ., Urban pattern, New York 1993; La sfida del cambiamento globale. Geografi di fine millennio, a cura di R. Bennett e R. Estall, Milano 1993; M ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] come previsto dal secondo emendamento allo Statuto approvato nel 1976 (ed entrato in vigore nel 1978), non più sul funzionamento di un 'sistema di tassi dicambio stabili', ma di un 'sistema stabile di tassi dicambio'. In sostanza, i paesi avrebbero ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] dicambiare le abitudini di vita acquisite nei decenni dell'abbondanza di petrolio a buon mercato, come per es. accettare di . Tale ipotesi pare, tuttavia, poco verosimile allo stato attuale sia per motivazioni legate agli alti tassi reali ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...