Stern, Nicholas
Economista inglese (n. Hammersmith 1946). Professore alla Università di Oxford e alla London School of Economics, è stato insignito del titolo di baronetto nel 2007. È noto principalmente [...] per il rapporto The economics of climate change («The Stern review», 2007) sul cambiamentoclimatico e sulle politiche di mitigazione. La pubblicazione, commissionata dal ministero del Tesoro inglese nel 2005, è il primo documento ufficiale in cui è ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] di Qv misura l'effetto principale dell'oceano sul clima e sulle variazioni climatiche, una materia di interesse crescente, dato che si è capito che ogni cambiamentoclimatico sarà probabilmente in peggio. Dal punto di vista di un climatologo, l ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] aiuto (7,2 miliardi di euro per il periodo 2010-12) che l’Eu fornisce nell’ambito della lotta al cambiamentoclimatico e dell’adattamento alle sue conseguenze. Malgrado il sospetto che si tratti principalmente di una mossa di finanza ‘creativa’, il ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] ; la cyber security interconnessa anzitutto alla stabilità del sistema finanziario; il ritorno della potenza russa; il cambiamentoclimatico; la diffusione di malattie infettive su scala regionale o globale, come è stato per ebola. La sconfitta ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] Milankovitch ha trovato conferma solo negli anni Settanta del secolo scorso con le prime osservazioni dei sedimenti marini.
I falsi cambiamenticlimatici
Se un cc è in corso ed è destinato a colpire le attività umane è ragionevole pensare che l’uomo ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] prese in esame erano relative a persone provenienti dal continente asiatico. Tra le sue priorità vi sono la lotta ai cambiamenticlimatici, il disarmo, la risposta alla crisi finanziaria e alla povertà, la salute globale, la pace e la sicurezza, la ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] pianeta è ben noto e riguarda le emissioni di anidride carbonica con l’effetto serra ed i relativi cambiamenticlimatici, il possibile innalzamento del livello del mare, la riduzione dell’ozono stratosferico soprattutto a livello delle regioni polari ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] di alcune sfide, definite per l’appunto globali, la cui risoluzione esula dalla portata delle singole politiche statali. I cambiamenticlimatici, la diffusione di pandemie, la povertà, le minacce poste dalle nuove forme di terrorismo o gli effetti di ...
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Andrea Manciulli
Dal 1949 l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord è il sistema integrato di difesa militare finalizzato a coordinare le forze armate degli stati membri dell’Alleanza.
All’atto [...] pianeta. Infine, sebbene rimanga una possibilità remota, potrebbero giungere rischi di carattere pandemico o legati al cambiamentoclimatico. Questioni, soprattutto quella energetica e dello spazio cibernetico, che concorrono a costituire il senso di ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] globalizzazione.
Tutto questo a meno che l’imponderabile, ossia un ‘cigno nero’ come un rapidissimo e drammatico cambiamentoclimatico, una pandemia, un maxi-attacco cibernetico o anche evoluzioni positive come la democratizzazione della Cina o una ...
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negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...