PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , la preparazione e l’abilità di due segretari diStato del calibro di Gasparri e Pacelli, non poche delle 1921, aveva deliberato l’estinzione dei concordati con gli Stati che avevano cambiato «natura» e modificato il territorio, e manifestato la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] restarono a lungo nella legislazione pontificia, con disappunto dei pochi liberisti presenti allora nello Stato.
La maggiore novità portata dal deciso cambiamentodi rotta del 1826 fu tuttavia quella che ebbe a registrarsi in politica estera e nelle ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] del regime assoluto in un sistema costituzionale. Il pontefice comprese la portata della domanda, tentò di frenare o impedire il cambiamento negli Stati italiani, ma finì per seguire gli studi fatti in proposito nell’Urbe dal febbraio al marzo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] chiaro i motivi del cambiamentodi opinione dei legati e la loro rinunzia di fatto ad adempiere alla Chiesa, IV, Torino 1972, pp. 366-369; P. Charanis, Church and State in the later Roman empire. The religious policy of Anastasius the First, 491-518 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] doveva essere messo in opera con la stessa estensione totalizzante in campo civile).
Tra gli atti di governo compiuti da G. la decisione di confermare come segretario diStato il cardinale J.-M. Villot, che aveva già ricoperto l'incarico sotto il suo ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] sine qua non per l'avvio di un processo dicambiamento e di modernizzazione.
Vero e proprio manifesto del ms. XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B.53; Arch. diStatodi Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff. ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Trani). Probabilmente anche il voluminoso registro di Pasquale II, oggi perduto, era stato compilato personalmente da Giovanni.
Morto segnale di un più sostanziale cambiamentodi orientamento della famiglia e di un primo tentativo di esercitare ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] che P. non trascura affatto, la differenza, il cambiamento. La sua opera, che suscitò molte polemiche ma ottenne .GO.PA.G. (1963), che venne condannato per vilipendio alla religione diStato, e che uscì nuovamente, dopo che P. ebbe 'corretto' alcune ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] avrebbe dovuto assumere la rivoluzione italiana. La via del cambiamento graduale, a suo dire, non aveva sbocco, perché di parlamentare, trovandosi però isolato dal resto della Sinistra. Fu inoltre sostenitore di una piena emancipazione dello Stato ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] femmina, caratteristica che nelle femmine è costante. Questo cambiamentodi piumaggio coincide con il passaggio ciclico delle gonadi dallo statodi quiescenza a quello di fertilità. I maschi castrati continuano, comunque, a sviluppare ritmicamente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...