Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] . L'importanza dell'interazione sociale come segnale di sincronizzazione è stata osservata pure in animali da laboratorio, nei prolattina. In quella particolare forma di depressione che è associata al cambiodi stagione (SAD, Seasonal affective ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] XIX sec., la morfologia generale della cellula era stata ormai delineata. Era stato dimostrato che tutte le cellule contenevano un corpo transmembrana che poi, grazie a un presunto cambiamentodi forma indotto dal legame con l'epinefrina, attiva ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] . L'adattamento è perciò definibile diacronicamente come 'una reazione favorevole di un soggetto esposto al cambiamentodi un fattore ecologico' e sincronicamente come 'statodi congruità tra organismo e ambiente'. Questa differenza tra processo e ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] adattamento. Paradigmatico, in questo senso, è il caso della fosforilazione-defosforilazione di proteine a opera di chinasi e fosfatasi: il cambiamento nello statodi modificazione di proteine specifiche viene utilizzato dalla cellula in molte vie ...
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transdifferenziamento
Mauro Capocci
Cambiamentodi tipo cellulare da parte di una cellula già almeno in parte differenziata. È un fenomeno noto per alcuni animali capaci di rigenerare in modo funzionalmente [...] alla fine del secolo scorso (per es., la trasformazione di cellule staminali neurali in cellule staminali ematopoietiche) sono stati al centro di vivaci discussioni per la difficoltà di ripetere gli esperimenti con gli stessi esiti. Studi molto ...
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fosfatasi
Luisa Castagnoli
Enzimi proteici che catalizzano la rimozione reversibile, chiamata defosforilazione, di un gruppo fosfato da una proteina fosforilata o da un lipide fosforilato. Il gruppo [...] al cambiamentodi concentrazione di un fattore di crescita o un messaggio di differenziamento. I geni che codificano per fosfatasi e chinasi sono ca. il 3% di tutti i geni di un organismo e ca. 107 geni che codificano per tirosin-fosfatasi sono stati ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] dallo stato dei loro geni: all’inizio dello sviluppo dell’embrione i geni sono sostanzialmente inattivi ma, con il procedere della specializzazione, viene attivata una serie di geni caratteristici per ogni tipo di cellula. Il cambiamento nel ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] dei titoli. Questa forma di c. è attuata dallo Stato, consentendo ai possessori dei titoli di un prestito irredimibile la ’.
In metrologia, cambiamento della misura di una grandezza in dipendenza di un cambiamento dell’unità di misura. Il numero ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] determinate masse o gruppi sociali in vista di una meta (condivisa) dicambiamento dell’ordine esistente.
Le teorie sociologiche effervescenza collettiva e gli stati organizzati. In particolare, viene individuato nello ‘stato nascente’ di un m., nel ...
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Nelle scienze ambientali, l’insieme delle modificazioni in atto su scala planetaria, conseguenza di processi avviati prevalentemente dall’azione umana; anche, l’insieme delle relazioni che si sono instaurate [...] .
L’avvio è stato segnato prevalentemente dalle preoccupazioni relative al cambiamento climatico, secondo alcuni le sue implicazioni sia ecologiche sia economiche; i processi di desertificazione; le modalità e le conseguenze della deforestazione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...