Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] . orientata al contenuto di olio nel chicco del granturco, che in seguito a s. verso l’alto è stato aumentato di tre volte, dal la s. direzionale può avvenire quando, in conseguenza dicambiamenti ambientali, uno dei fenotipi estremi è sottoposto a ...
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Puglisi, Giovanni. - Filosofo, docente e banchiere italiano (n. Caltanissetta 1945). Personalità poliedrica, ha organizzato la sua formazione e la sua vita professionale tra ricerca, insegnamento e governo [...] loro tutto il suo impegno per il cambiamento. Dottore honoris causa in Filologia dell’Università di Salamanca, è socio dell’Accademia di scienze e lettere, Istituto Lombardo di Milano. Per molti anni è stato nel Comitato dei garanti dell’Italian ...
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Nordhaus, William Dawbney. – Economista statunitense (n. Albuquerque 1941). Conseguito il Ph.D. nel 1967 presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, titolare dal 1973 della cattedra di [...] ) e Economics (con P.A. Samuelson, 2009), nel 2018 è stato insignito con P.M. Romer del premio Nobel per l’economia “per aver integrato il cambiamento climatico nell’analisi macroeconomica di lungo periodo”. Tra le sue pubblicazioni più recenti si ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] cambiamento strutturale il cui calcolo richiede la disponibilità di serie storiche di coefficienti di spesa omogenei desunti da tavole di periodo a un altro si presenta il problema di accertare se vi è stato un movimento lungo la stessa funzione (nell ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] Bologna 1994).
P. Pini, Cambiamento tecnologico ed occupazione. Recenti modelli di disoccupazione tecnologica, Bologna 1992.
C. si è ridotto, in quanto la perdita di occupati è stata proporzionalmente più consistente degli aumenti salariali per ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] meno sviluppate questo tasso è stato ben del 2,36%. Il tasso d'incremento più alto è stato raggiunto dalla zona tropicale dell aree geografiche, dati i differenti ritmi di crescita, è sicuramente destinata a cambiare nei prossimi anni. Nell'anno 2000 ...
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PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] di p.; ma è stato successivamente dimostrato (Uzawa 1964; Shepard 1970) che partendo dai dati osservabili di rapporti in parentesi (L/a, K/b). Il cambiamento dei prezzi, con questa funzione di p., non ha alcuna influenza sull'impiego dei fattori, ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] . − L'industria del tessile e abbigliamento è senz'altro uno dei punti di forza della specializzazione italiana, il suo successo è stato ottenuto attraverso profondi cambiamenti nella struttura del settore e nelle strategie delle imprese, che hanno ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] in Grecia un graduale cambiamento nella fisionomia della città: dalla città aristocratica di tipo miceneo si passa In Danimarca nel 1973 le unità minime di livello locale sono state diminuite da 1300 a 277. Negli Stati Uniti, nel 1972 c'erano circa 80 ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] della domanda interna e della crescita economica. Quest'ultima è stata peraltro sostenuta dalle esportazioni, il cui rapido sviluppo è stato favorito dall'andamento del tasso dicambio effettivo reale che, nel biennio 1979-80, si è deprezzato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...