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(App. III, i, p. 349; IV, i, p. 408; V, i, p. 567)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime condotte dagli organismi internazionali attribuivano al paese quasi 3,5 milioni [...] avvio, sotto l'occhio vigile della Francia, un contrastato e fragile processo di democratizzazione, costellato da ammutinamenti e tentativi di colpo diStato. Questo complesso mutamento avveniva inoltre in una situazione economica difficile, scossa ...
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Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] nel nostro paese un cambiamentodi tendenza tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, dando inizio al processo di d. bancaria tuttora presente nel mercato finanziario italiano.
Notevole è stato il dibattito suscitato dal verificarsi ...
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innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] rispetto a quelli già disponibili sul mercato, che erano stati introdotti nel triennio 2002-2004. Le percentuali non produzione non vengono significativamente cambiati sotto il profilo tecnologico nell’arco di un triennio.Il processo innovativo ...
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Moneta
Claudio Sardoni
A cavallo fra il 20° e 21° sec. molti economisti, accademici e non, sono stati coinvolti in un dibattito abbastanza ampio sul futuro della m. e delle istituzioni a essa legate, [...] di mezzo di pagamento e unità di conto, non significa che ciò non possa cambiare in futuro. Se un numero crescente di transazioni fosse effettuato con mezzi di scambio di negli Stati Uniti e il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] comprendono alcuni accordi importanti di liberalizzazione delle politiche economiche.
Conclusioni
L'evoluzione dei processi d'integrazione internazionale e la conseguente g. dell'economia mondiale sono state la risposta ai cambiamenti che nel corso ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464; III, 11, p. 324)
Giovanni Magnifico
Mauro Michelangeli
Economia. - I profondi mutamenti che hanno caratterizzato l'evoluzione delle relazioni economiche hanno [...] relazione al mutato regime dei tassi dicambio. Mentre in un regime di tassi dicambio fissi il mantenimento dell'o. avvalersi della facoltà sancita dall'art. IV sez. 2 dello statuto del FMI, di vendere o. sul mercato privato a un prezzo superiore a ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] e dei quadri rimane nettamente più alta di quella degli operai, mentre questo non accade in altri paesi, quali la Germania, gli Stati Uniti e i paesi dell'Europa orientale.
Questi fatti danno un'idea dei cambiamenti in atto, sia nella realtà sia ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] diseguaglianza distributiva non bisognava cambiare la società ma farne aumentare il reddito procapite, in particolare lasciando operare la libera concorrenza (e rinunciando, quindi, all’inefficiente socialismo diStato) e praticando il controllo ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] ruolo svolto dallo Stato nelle relazioni industriali. Se, come si è detto, le origini del corporativismo diStato si trovano ‟ delle esigenze imprenditoriali di maggiore flessibilità e produttività, in cambio dell'ottenimento di benefici distributivi ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] , come ad esempio i servizi igienici in casa o un cambiodi abiti. Talvolta il mutamento viene imposto a tutti gli strati di ‛Stato assistenziale' (welfare State).
b) Programmi di sostegno del reddito
Si possono utilmente classificare i programmi di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...