La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] di topicalizzazione, di modificazione interna con inserzione di avverbi o aggettivi o dicambiamentodi ordine dei componenti, di sostituzione di . Studi più recenti propendono per una gradualità distati fra i due poli (cfr. Lindström 2004 ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] un altro consistente gruppo di verbi ha un uso copulativo occasionale, spesso legato ad un cambiamentodi significato del verbo rispetto che rappresenta in entrambi i casi una proprietà (o stato, o categoria) che viene attribuita al suo referente ( ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] seguenti funzioni principali: «la segnalazione del cambiamentodi soggetto o di tema in una frase giustapposta o coordinata lo è stato più da quando la punteggiatura, con l’invenzione della stampa, ha progressivamente cessato di essere commisurata ...
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I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] un aspetto importante del problema, che è stato studiato di recente anche in quadri teorici più raffinati: avverrebbe perché è interpretato come un verbo di movimento direzionale che denota il cambiamentodi luogo di un’entità (nel caso, la pioggia). ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] portano alla formazione di un precipitato, al cambiamento del colore o allo sviluppo di gas, un cambiamento, cioè, percepibile non consente solo di verificare la presenza di un determinato elemento, ma anche di definire il suo statodi valenza. Tutte ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] la durata della coscienza. Il t. vero è un fluire non spazializzabile distati della coscienza in cui non ha senso la distinzione del prima e del La nozione di t. è legata a quella dicambiamento, in particolare di moto (successione di eventi spazio ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] poesia contemporanea», 1962), nel quale sottolinea che il cambiamento della forma interessa anche il contenuto, si delinea una nuova tendenza poetica definita modernista. Portavoce di tale poetica è stata la rivista libanese Ši‛r («Poesia»). Fondata ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] di villaggio in capanne seminterrate e si sviluppò l’agricoltura. Intorno al 2000 a.C. risalgono fenomeni megalitici e un cambiamento Tre regni’ durò dal 300 al 668 d.C., quando lo Statodi Silla, alleato con i Tang, riuscì a unificare la penisola, ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] che fu unita alle province continentali. La promulgazione dello statuto anche nel;l’isola (1848) suggellò tale cambiamento.
Tra il 1848 e il 1861 ebbero inizio le concessioni e le creazioni di società per lo sfruttamento minerario, cui fece seguito ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] del mondo una volta che questi aspetti siano stati elaborati dai sistemi cognitivi innati. Se dunque per un principio alla base di un sistema di logica equivale a rifiutare il sistema stesso o a proporne sostanziali cambiamenti, e poiché un sistema ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...