(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] breve in cui la Chiesa cattolica romana è stata ufficialmente coinvolta nel m. ecumenico. E in realtà, in questo breve lasso di tempo si sono verificati cambiamentidi vasta portata nel pensiero ecumenico e nelle relazioni interecclesiali ...
Leggi Tutto
(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] influssi. Il poco che è stato fatto in questo ambito non ha avuto impatto né diffusione.
Per quanto riguarda l'ermeneutica, si possono individuare nel sec. 20° due tappe dicambiamento o, se si vuole, di progresso, legate ai nomi di K. Barth e R ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Un compito immenso attendeva A.: il riordinamento dello Stato della Chiesa con la grave questione delle terre pontificie molto si era adoperato. Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] contrariamente al costume franco (a cui Carlomagno era stato fedele), di associarsi nell'Impero il figlio maggiore Lotario nominato il Germanico e Giuditta. La Dieta di Worms (829) determinò un cambiamento repentino delle alleanze; Ludovico il Pio ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Pulcheria imperatrice della pars Orientis (399-453) come Eudocia lo era stata da N. a Galla Placidia, affinché intervenisse presso il marito per gli argomenti presentati a favore del divorzio di Lotario siano cambiati nel corso degli anni e affinati ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cambiamento radicale della situazione: sul trono salì la sorella di Teodosio, Pulcheria. Il Tomus di Dio per la ragione che 'tutte le cose furono fatte per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per la ragione che ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] positivo o negativo. La ferma convinzione che ogni singolo individuo è stato nel proprio passato artefice del proprio bene e del proprio male esercitare una funzione di sostegno nei confronti di tali istituzioni, in cambiodi un'accentuazione talora ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che sia stata operata questa sistematizzazione dimostra un interesse maggiore, rispetto al periodo precedente, nei confronti di queste forze primordiali. È possibile dunque che la compilazione dello Šurpu sia testimonianza di un cambiamento nel modo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ; una città o uno Stato sorgeva e cadeva, ma non la forma - o serie di forme - della città o dello Stato. Con l'avvento della l'ordine e il significato appartenevano al ‛modello' del cambiamento nel tempo, alla forma o ordine del flusso stesso. ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] a questo dio, che si trova in uno statodi 'non ancora esistente', viene assegnato un ambiente cambiamento è indicato sotto forma di creazione della luce. Shu è il dio dell'aria; Tefnet è stata interpretata finora come 'umidità', anche se non è stato ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...