Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] di libertà; senza uomini liberi, nessuna possibilità diStato libero. Senza coscienze emancipate, nessuna possibilità di «Quaderni di Giustizia e libertà», 1933, 7, p. 4); la battaglia per la libertà cambiadi qualità per l’emergere minaccioso di un’ ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Gonzaga, erede del Marchesato di Mantova, in cambiodi una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava un'alleanza tra i due Stati confinanti già consolidata da precedenti esperienze di parentado. Fin dalle prime ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] poteva valersi "tam nobis presentibus quam absentibus" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). piuttosto che come il semplice cambiamentodi campo di un capitano di ventura nel corso di un conflitto. Come opportunamente ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Luciani, che succedette a Paolo VI, morto il 6 agosto 1978, non si ebbe alcun cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol Józef Wojtyła, all'inizio del suo lungo pontificato (22 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] Primavere e autunni) e l'affermazione di sette regni principali (480-221 a.C., periodo degli Stati combattenti) seguì un millennio in cui sorsero e scomparvero numerosi imperi, e ogni cambiamento fu accompagnato da aspre lotte, violente fratture ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] a favore di uno Stato dittatoriale guidato da un capo. Introdotto originariamente con lo scopo di proteggere l'ordinamento costituzionale di Weimar e al tempo stesso come contrappeso possibile di fronte ai rapidi cambiamenti della politica ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di redigere un progetto di costituzione che fu, per sua stessa ammissione, un semplice "prospetto de' cambiamenti annessi i suoi grandi amministratori, lo chiamò al Consiglio diStato dove il C., trasferitosi frattanto a Parigi con la famiglia ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] -71; Collectio Thessalonicensis 16), anche se il decreto del 14 luglio non venne formalmente abrogato. Il cambiamentodi posizione di Teodosio II è stato anche messo in relazione con il mutamento della situazione politica: la morte improvvisa, il 2 ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] nelle forme sinora esaminate è esposta, alla fine del 20° secolo, a un ulteriore radicale cambiamentodistatuto. Il processo di progressiva 'culturalizzazione' della guerra finisce per distaccarla definitivamente dal suo dato corporeo, corpo singolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] (1866-68) la rivista si distinse per un significativo cambiamento, perché invece di occuparsi di materie umanistiche assunse il profilo di un giornale specializzato per i tecnici del neonato Stato italiano.
L’esperienza del 1848
Il 17 marzo 1848 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...