FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il 3 marzo 1621 ebbe il titolo di cardinale vescovo di Sabina che cambiò il 28 sett. 1623 con quello di Tuscolo.
Il 5 marzo 1622, giusto in tempo, mori il fratello Ranuccio e il F. assunse la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , il massimo cui era disposto per venir incontro al papa, almeno per quello che riguardava il primo punto: in cambio della rinuncia pontificia ai territori contesi l'imperatore avrebbe garantito al papa entrate fisse e sicure dai proventi di tutte le ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] nel gennaio 1545 ebbe indietro dal fratello Giovanni la diocesi di Ceneda, che gli aveva ceduto nel febbraio 1540. In cambio il G. gli passò il patriarcato di Aquileia, pur riservandosi il titolo patriarcale, la piena amministrazione nel temporale e ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Comune, per stendere i capitoli della pace. Il B. fu estremamente realistico, tornando in certo modo al sistema albornoziano: in cambio del riconoscimento dell'alta sovranità della Chiesa, e dietro il pagamento di un censo annuo di 3.000 fiorini (a ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] con lui della situazione italiana irritò profondamente il già incerto Pio II, tanto più che l'improvvisa richiesta del re di un cambio di politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] subì un contraccolpo. Nel 1912 L'Unione fu assorbita dalla Società editrice romana, il trust facente capo al Grosoli, e cambiò la testata in L'Italia. Nel dicembre gli Acta Apostolicae Sedis comunicarono che la S. Sede non riconosceva conformi alle ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Salimbene. In portantina proseguì il viaggio per Bologna; qui cedette la giurisdizione di Argenta ad Obizzo d'Este, in cambio di una somma da versare a Filippo e Francesco, presentati come suoi nipoti, ma che erano con tutta probabilità suoi ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ) avevano reso le bande più audaci e aggressive. Nessun risultato produsse la promessa della remissione della pena in cambio dell'arruolamento nel corpo di spedizione in Francia. Effetti concreti si ebbero solo con l'energica azione di repressione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] sovrano con diritto di proporre candidati al cappello cardinalizio. Questi avrebbe presentato Dubois, il quale, in cambio, prometteva di finanziarlo occultamente attraverso Lafitau, lasciandone però l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] investire ingenti somme in attività finanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con lettere di cambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede finanziaria all'altra, sempre mantenendo un fondo di ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...