LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] città (16 aprile). Il L. fu rilasciato e tuttavia obbligato ad affidare a Federico IV l'amministrazione del Principato in cambio di una pensione annua di 1000 ducati (24 aprile): si sospettava che avesse cospirato per la cessione del Principato alla ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] legati del papa, adottò una soluzione equilibrata ratificando le quarte nozze di Leone ma sottolineando che tale dispensa non cambiava in nessun modo la disciplina in vigore nella Chiesa d'Oriente.
La deposizione di Nicola intanto aveva provocato un ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] nella basilica vaticana. Il suo corpo fu allora deposto in un altare, nella cappella sepolcrale costruita da Arnolfo di Cambio per Bonifacio VIII. Il Martirologio romano, sulla base di un passo interpolato del Liber pontificalis, ne ricorda il giorno ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] ricevuto da Luigi XIV, al quale l'I. rinnovò le sue scuse e le offerte di servire la Francia, ottenendo in cambio il perdono reale.
Nell'ultima fase della sua vita l'I. rimase piuttosto appartato. Lo scontro con la Francia aveva ormai bruciato ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] anelanti a maggiore autonomia. Con A., che aveva ottenuto anche il consenso dei monaci di Montecassino, la situazione cambiò radicalmente. A. per assicurarsi il favore normanno tolse ogni appoggio ai ribelli e, accordatosi con Ruggero, gli riconobbe ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dei dieci. L'istituzione veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile compito di esigere il manoscritto in cambio dei proventi della stampa. Il G. si lasciò persuadere: con una lettera del 21 maggio 1547, annunciava al Della ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] della Curia e per concedere con troppa facilità esenzioni a monasteri e chiese, sottraendole ai loro ordinari ma ricevendone in cambio larghi introiti, in quel momento tanto necessari a scopi politici.
Alla fine dei 1166 Federico iniziò la sua quarta ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] e di Boemondo d'Altavilla: entrambi ricevettero da lui l'investitura per i loro possedimenti in Terrasanta e in cambio gli cledettero le rendite già in precedenza godute dal Patriarca gerosolimitano (un quarto della città).
L'investitura feudale dei ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] con il re Filippo la questione della successione del figlio Luigi VI e concedendo la liquidazione del suo matrimonio in cambio dell’impegno regio a non attribuire più, almeno formalmente, l’investitura e a sostenere la Chiesa di Roma contro «i ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio della rinuncia ai diritti della sua casata su Castro e Ronciglione. L'E. ne parlò con i ministri spagnoli e con l ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...