PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] goduto della stima del pontefice, e de Il gesuita moderno, di Vincenzo Gioberti, condanna quest’ultima che segnò il cambio di passo del pontificato e l’inizio dell’assoggettamento dell’ambiente romano alla potente influenza e all’intransigentismo dei ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] centri e scomunicato in quanto invasore dei territori papali, Corrado si offrì di tenere il ducato come vassallo del papa, in cambio di una forte somma di denaro (10.000 lire) e di un contingente annuale di duecento cavalieri. Al rifiuto di Innocenzo ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] suoi potenti patroni, si deve accennare a un curioso episodio in cui fu coinvolto. Pare che egli si fosse impegnato, in cambio di una cospicua somma di denaro pagata dall'arte dei mercanti, a consegnare a Firenze il braccio sinistro di s. Giovanni ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] I e Leone X, con la sostanziale rinuncia da parte del re di Francia alla prammatica sanzione, sostenuta dai Parlamenti; in cambio il re otteneva una vasta disponibilità nell'assegnazione dei benefici. La morte di Luigi XI e il periodo di minorità di ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] greca. Il clero greco dell'Italia meridionale accettò, nella quasi totalità, di riconoscere l'autorità del pontefice in cambio della conservazione del rito greco. Furono ripresi anche i contatti con Bisanzio, ma la progettata partecipazione di U ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] e che allora lo aveva spinto a fare una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo di 100 ducati. Meno agevole cogliere l'eco di un eventuale dissenso nei confronti del suo patrono ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] una parte delle entrate di esso) passasse a Ferdinando oppure, se questo non fosse possibile, proporre di offrirlo al voivoda in cambio della rinuncia alle sue pretese sull'Ungheria. Tuttavia, il C. non trovò l'imperatore a Roma e pertanto all'inizio ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] era costituito dalla difesa del primato della S. Sede contro il radicalismo di teologi come il Tamburini o il Puiati; in cambio intendeva dimostrare che la dottrina di s. Agostino e le idee morali più rigide non erano avversate da Roma e che il ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di Francia si avrà nel 1349.
La morte di Benedetto XII, l'elezione di Clemente VI (7 maggio 1342) e i cambiamenti avvenuti nella corte pontificia significarono per il D. una svolta importante. Il nuovo pontefice, Pierre Roger, zio di quel Gerardo di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dei dieci. L'istituzione veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile compito di esigere il manoscritto in cambio dei proventi della stampa. Il G. si lasciò persuadere: con una lettera del 21 maggio 1547, annunciava al Della ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...