GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 24% di interesse a quanti avessero fatto credito alla Camera ducale e puntiglioso recupero duca di Milano, Milano 1938; G. Nebbia, La Lega italica del 1454, in Arch. stor. lombardo, LXVI (1939), pp. 115-135; A.R. Natale, Le relazioni tra il Ducato ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] loggia, dei due saloni e forse della "camera della Carità romana". A Perin del Vaga spetta senza dubbio il disegno di Milano "Silvio de Ciparelis" è ricordato nel 1544-45 (U. Nebbia, La sculturanel duomo..., Milano 1908, p. 188; R. Bossaglia, in ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] ag. 1950; La Nuova fiaccola, 26 ag. 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il Suono e , pp. 5-19; U. Nebbia, I C. in La Ceramica, 1957, n. 4, pp. 49-53; Archivi del futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo-T ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di combattere la "nebbia del misticismo" teologico, giudicata irriguardosa della ragione.
A quelli cui interessò ottenne nella tornata del 7 maggio l'approvazione a grande maggioranza della Camera sotto forma di un aperto programma nazionale italiano. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] a concludere la pace, a non fidarsi delle promesse di principi malsicuri, troppo spesso dissoltesi come nebbia al a frenare "li insolenti", i quali "facevano deliberar quello che più a loro piaceva", riorganizzando le procedure contabili della Camera ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1745, p. 443).
Sisto V affidò la direzione dei lavori a Cesare Nebbia e a Giovanni Guerra, che si avvalsero dell'opera di numerosi pittori ed della cappella Paolina, fatta a spese della famiglia Borghese e della Camera Apostolica, la direzione dei ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Grismondi (Angeli e grottesche,affreschi in una camera al piano terra). Milano, S. Maria del ; U.Ruggeri, Note sui Fiamminghini e Cesare Nebbia,in Arte lombarda, XIV (1969),2, pp. 119-126; A.Ottino Della Chiesa, Dipinti della Pinacoteca di Brera ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] gli artisti del gruppo, sostenuto dal critico U. Nebbia, si muovevano nel clima futurista fornendone una versione moderata 1979, ad Indicem; Nuove Tendenze. Milano e l'altro futurismo (catal.), a cura di P. Thea, Milano 1980, pp. 122 s. e passim; ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Agostino per la cappella Bianchetti. La commissionò Ludovico Bianchetti, maestro di camera di Gregorio XIII ed è probabile che sia del L. anche del 1597 (Abromson).
Si trovò così a lavorare accanto ad artisti come C. Nebbia, P. Nogari, B. Croce, ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] volume il suo nome è citato in un capitolo di Bartolomeo Nebbia tra altri poeti (c. M iii). Altre sue rime poco dopo, probabilmente nello stesso anno, egli morì suicida a Roma: chiusosi nella sua camera, vi fu ritrovato in un lago di sangue,col ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...