FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] era stato escluso dalle elezioni del maggio 1886 in quanto, per la legge sulle incompatibilità, il numero deideputati professori alla Camera era risultato m eccesso; nell'ottobre 1904 il F. accetterà la candidatura nel collegio di Vignale Monferrato ...
Leggi Tutto
tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] deputati a tutelare gli interessi sia di questa, intesa nel suo complesso, sia dei singoli plebei, contro i soprusi dei magistrati alla Cameradei Cinquecento della Costituzione francese del 1795 ed era chiamata anche consiglio dei Giuniori ...
Leggi Tutto
Giurista (Gottinga 1824 - ivi 1910), nipote di Gottlieb Jakob e fratello di Julius Wilhelm. Magistrato (1846), membro del parlamento del secondo stato del Hannover (1852) e della Camera prussiana deideputati [...] (1867), collaborò (1874-89) alla elaborazione del codice civile dell'Impero: è opera sua il progetto del libro IV sul diritto di famiglia. Fu poi relatore generale sul progetto intero, così che nella opinione ...
Leggi Tutto
Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] ), composto da quattro deputati e quattro senatori, per il controllo sull'applicazione dei principi stabiliti dalla stessa costituito da nove parlamentari provenienti dalla Cameradei Comuni e dalla Cameradei Lords, nominati dal primo ministro d' ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] ; all'ordinamento del senato e alle prerogative dei senatori; alla formazione della camera elettiva e alle prerogative deideputati; al funzionamento delle due camere; alla nomina e alle funzione dei ministri; all'ordine giudiziario e alle garanzie ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dopo aver atteso per sei anni il via libera da parte deideputati ed aggiunti alla provvision del denaro, quando l'aveva ottenuto in modo occasionale ed extra-istituzionale". Il progetto della camera di commercio era stato approvato nel 1764, ma la ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] correzione del 1774-1775, quando tenta di "richiamare alla camera pubblica tutti i corrieri e le poste dello stato", rimaste inedite nelle singole accademie e presso l'archivio deideputati all'agricoltura, parte pubblicate sul "Giornale d'Italia" ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] stata preceduta dalla revisione della Costituzione, approvata dall’Assemblea deiDeputati e dal Senato il 28.2.2005 ed il Trattato Unito, aveva approvato il ‘bill’ in prima lettura della Cameradei Comuni il 9.2.2005, prevedendone la ratifica nel ...
Leggi Tutto
Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] un terzo deideputati nella Repubblica Federale Tedesca, un decimo in Portogallo), sia da un numero minimo (60 deputati o senatori per violazione dei diritti fondamentali - soltanto contro gli atti amministrativi o giurisdizionali, la camera del ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] , da un lato l’aumento incontrollato della «partecipazione deideputati ai dibattiti», che rendeva assai «più difficile e esattamente osservato che è da quest’epoca che «la Cameradei Comuni ha smesso di essere un’Assemblea deliberativa o meglio ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...