BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] stipendio che il B. avrebbe percepito a Bologna, assai meno cospicuo di quello da lui goduto a Pécs, venisse integrato dalla Camera apostolica con una erogazione annua di 240 ducati.
La morte di Gregorio XI (marzo 1378) e i decisivi avvenimenti che ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] Alpi, apparsa a Torino nel 1865.
Il grosso volume, pubblicato dal Paravia a spese dei patrioti triestini, fu presentato alla Camera dal deputato A. Molinari; diffuso tra ministri e diplomatici, fu lodato da Bettino Ricasoli e da Nicomede Bianchi. L ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] contrarie ai consolidati principî di A. Smith. A partire dal 1814 il M. figura anche come segretario e consultore della Camera di commercio con l'incarico annuale di redigere un rapporto sullo stato del commercio e delle arti. Compreso, infine, nell ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] B., che aveva sostenuto il progetto, ne ottenne la presidenza. Nella primavera con L. Patrone aveva rappresentato la camera di commercio di Bologna alla convocazione fatta in Egitto dal De Lesseps, pubblicando subito una dettagliata relazione sullo ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] "specifica responsabilità" del datore di lavoro.
Iscritto alla massoneria, nel 1892 il F. fu eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nel collegio di Feltre e si schierò con la Destra moderata. Membro di diverse commissioni e segretario del ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] ottenne, l’anno successivo, la nomina di giudice collaterale di Campidoglio e di luogotenente dell’auditore della Camera apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la rettoria dell’antico ospedale dei santi Ambrogio ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] incaricato di discutere le questioni di confine pendenti con la Camera apostolica e con Lucca.
Con la prima il contrasto contrabbando; della vertenza fu incaricato il fiscale della Camera. Coi Lucchesi la controversia riguardava il monte Gragno, ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] : il 6% del prezzo pattuito per ogni antichità acquistata, loro tramite, dalla Camera apostolica. I protocolli superstiti di Nicola Nardi, notaio della stessa Camera, documentano inoltre un più largo coinvolgimento dei Petrini (sia di Fermo sia di ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] e Federico, ora re, lo creò nel 1496 uditore generale del Regno per sette anni e nel 1497 consigliere della Regia Camera di S. Chiara, della quale fungerà anche da presidente. Nel 1496 il D. era anche luogotenente del protonotaro del Regno Goffredo ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Gli Scrittori d'Italia, f. 185rv; Archivio Segreto Vaticano, Registro Vat. 1694, ff. 210-13; Arm. 41, tomo 4, f. 268v; Arm. 28, Divers. Camer. 84, f. 383v; Arm. 40, tomo 49, n. 178, ff. 157r-158v; n. 199, f. 177rv; tomo 50, n. 512, f. 506ry; Arm. 29 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...