Uomo politico, nato a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876. Iscritto al partito socialista 1892, partecipò attivamente sin dalla giovinezza alla lotta politica: più volte arrestato, dovette [...] sindacali: tra l'altro fu segretario amministrativo della Camera dellavoro di Milano e segretario delle Cameredellavoro di Brescia, Pavia e Genova, ispettore della Confederazione generale dellavoro dal 1909 al 1918, ne fu quindi segretario ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] al reperimento delle fonti relative al fascismo e alla resistenza, iniziarono a raccogliere archivi sindacali e delle cameredellavoro.
Altri elementi che nello stesso periodo determinarono la fioritura di numerose istituzioni si possono individuare ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] , i CLN dell'Italia settentrionale includevano anche rappresentanti di organizzazioni militari e di massa, come il CVL, le Cameredellavoro, il Fronte della gioventù e l'UDI.
Il massimo sforzo di affermazione (sebbene, per molti aspetti, si fosse ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] credito, cooperative di acquisto della terra o affittanze collettive, cooperative di consumo, latterie sociali, mentre le 'cameredellavoro' furono una denominazione volta a volta confessata e soppressa. In pochi casi si avrà un maggiore radicamento ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] di propaganda senza legame diretto con le masse alle quali può giungere solo attraverso la CGL, i sindacati, le Cameredellavoro; le sue sezioni sono circoli di cultura e di agitazione politica non collegati tra loro da una direzione politica ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , con la loro iniziativa, il progressivo esaurirsi della capacità di azione politica di queste. Del gennaio del 1925 è il tentativo di ricostruire le cameredellavoro di Foggia e Bari, e il D. assunse la segreteria provvisoria di quest'ultima ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] . Le prime più diffuse al Centro-Nord grazie ai partiti e alle loro costellazioni subculturali, come le cooperative, le cameredellavoro e le casse rurali; le seconde, più diffuse al Sud, ereditate dalla politica prefascista che faceva capo ai ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] caso di infortunio, malattia, disoccupazione. Alla promozione della 'mutualità', del resto, appaiono orientate tutte quelle nuove istituzioni (Bourses du travail, Cameredellavoro, Arbeitshausen, Krankenkassen, ecc.) che emanano o direttamente dalle ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] social. trentino (1909-1911), Trento 1911; G. Raffaelli, Il movim. oper. nel Trentino dal mutualismo alle prime CameredelLavoro (1844-1900), in Movim. operaio, VII (1955), pp. 230-251. Sui rapporti tra il B. e Mussolini vedi specialmente S. Cappai ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 1922 la violenza delle squadre fasciste si era abbattuta contro le sedi dei sindacati e delle cameredellavoro. Sciolti dal patto con il partito socialista, i dirigenti della C.G.d.L. si trovarono più esposti alle offerte di collaborazione reiterate ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...