TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] di San Felice e podestà di Codigoro), e di una sorella di Giovanni Costabili.
Per la Chronica parva di Riccobaldo, i Trotti sono tra le trentaquattro famiglie nobili che avevano contribuito alla fondazione ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] palatino Giovanni Antonio Pona, allora camerlengo a Verona per l'imperatore, poi console della città (Albertini, 1921, p. 120; Weber, 1925, p. 350). Per il Pona, nella cui casa compare come testimonio già in un atto del 1502, svolgeva funzioni ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] Maria, detenuta a Barcellona. Quindi, il 27 nov. 1391, lo inviò nell'isola insieme con l'altro suo camerlengo Guerati Queralt, perché precedessero e preparassero politicamente il suo imminente sbarco: il duca intendeva giungere in un secondo tempo ...
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BONDUMIER, Alvise
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco della famiglia di Nicoletto Bondumier, nacque nel 1467. Fu quasi costantemente impegnato fuori Venezia in qualità di provveditore o podestà. [...] Nel biennio 1495-96 fu podestà a Portobuffolè; dal 1498 al 1500 fu camerlengo a Napoli di Romania: il Sanuto accenna ad una sua relazione in Senato al ritorno dalla missione. Dall'ottobre del 1500 al marzo dell'anno seguente fu podestà a Piove di ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] dell'Orologio, e coprì le cariche di console e camerlengo nella Università degli orefici. Fu argentiere di casa Pallavicini e vari suoi lavori figurano tra le ricevute dei pagamenti nell'archivio di questa famiglia.
Tra le sue opere restano le due ...
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CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] della Canea. Nel 1552, dopo essere stato eletto camerlengo a Padova, il C. fa parte della Quarantia, dapprima con la carica di "civil vecchio", quindi, nel 1554, dopo la breve parentesi (10 agosto-dicembre 1553) di "officialis supra frumento Rivoalti ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] radicale nella vita di G., anche se ormai si esclude che egli sia stato costretto a sostituire il genitore nell'ufficio di camerlengo. Della sua ultima giovinezza conosciamo pochi altri momenti salienti: tra i 25 e i 30 anni sposò una donna di Arezzo ...
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TUTTAVILLA, Girolamo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Roma intorno alla metà del XV secolo dall’unione della nobildonna romana Girolama Tosti con Guillaume d’Estouteville (italianizzato in Guglielmo Tuttavilla; [...] v. la voce in questo Dizionario), noto collezionista e bibliofilo, cardinale e camerlengo di Sisto IV appartenente a una nobile famiglia di origini francesi giunta a Napoli durante il dominio aragonese. Ebbe tre sorelle, Caterina, Margherita e Giulia ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] il personale per la sua familia episcopale, come il tesoriere e camerlengo Simone di Castro Perio. La sua appartenenza alla famiglia Monaldeschi non è del tutto sicura, in quanto nella documentazione orvietana più antica non si ha traccia di quella ...
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MERLINI, Giovanni
Elvio Ciferri
– Terzo di tredici figli, nacque a Spoleto il 28 ag. 1795 da Luigi e da Antonia Claudi Arcangeli.
Il padre, discendente da una famiglia nobile di origini siciliane stabilitasi [...] a Spoleto sulla metà del XVIII secolo, era camerlengo della Confraternita di S. Croce e gestiva un negozio di drogheria e pasticceria il cui ricavato gli aveva consentito di acquisire un vasto patrimonio immobiliare.
Il M. frequentò la scuola annessa ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....