CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nel manoscritto Lat. 4047 della Biblioteca nazionale di Parigi lasciano supporre che anche la Camera avesse ripreso a funzionare. Come camerlengo figura in un primo momento Pietro da Sorra, vescovo eletto di Arras e chierico del re francese, che all ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] conte de Tilly, segretario del duca, oltre che di due istruzioni, rispettivamente del cardinale bibliotecario Cobelluzzi e del camerlengo Ludovisi, sui criteri da seguire nel trasferimento della preziosa biblioteca: si dovevano portare a Roma tutti i ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] Sforza in una lettera dell'11 nov. 1458 - "e quasi niente se fa senza luy".
Nominato il 20 ag. 1458 luogotenente del camerlengo di Santa Romana Chiesa, carica che ricoprì almeno fino al 24 febbr. 1460, fu anche a capo dell'ufficio delle Suppliche per ...
Leggi Tutto
DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] il cardinale stesso (che aveva commissionato lavori anche a Mino da Fiesole) o per la Curia, dato che il Barbo era camerlengo e ispettore dei "conti et intrate" papali (Fausti, 1915, p. 18; Pastor, 1955, pp. 380 ss., 774).
Dopo aver soggiornato un ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Guastavillani, figlio della sorella del papa Giacoma Boncompagni, il quale poco dopo l'acquisto della carica di camerlengo (il 14 maggio 1584), manifestò l'intenzione di incamerare alcuni proventi fino allora appannaggio del Collegio dei chierici ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , abate commendatario dell’abbazia di Cavour, comandante del presidio di Fermo e del suo contado, governatore di Bagnoregio e camerlengo del Sacro collegio tra il 1605 e il 1607. Partecipò ai conclavi che elessero Urbano VII, Gregorio XIV – che ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Il 17 giugno era con lui a Pisa, dove redasse un atto contro i saccheggiatori del palazzo apostolico e di quello dei cardinale camerlengo F. Condulmer e poi a Firenze, dove il pontefice stabilì la sua corte.
Flavio Biondo lo nomina nel trattatello De ...
Leggi Tutto
LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] A Roma lo aspettava la carica di prefetto della congregazione dell'Indice e la nomina (14 genn. 1754) a camerlengo del S. Collegio. Nel 1752, succedendo al cardinale P. Aldrovandi, divenne abate commendatario dell'abbazia di Chiaravalle della Colomba ...
Leggi Tutto
PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] speciale riprovazione per i massoni, che definì nuovi barbari e nemici di Dio e degli uomini.
Il 1° giugno 1888 divenne camerlengo del Sacro Collegio, incarico che mantenne fino all’11 febbraio 1889. Il 24 maggio 1889 optò per la sede suburbicaria di ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] e che risultava sempre particolarmente ambita dai reduci di dispendiose missioni diplomatiche) e il 1° febbraio 1751 fu nominato camerlengo del Sacro collegio, carica in cui rimase fino al 24 gennaio 1752. Frattanto, nell’ottobre 1747, era stato ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....