FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] e Scene della vita di s. Ignazio, fra le quali l'Assedio di Pamplona oltre a due figure di S. Pietro e S. Paolo; documenti ), p. 124; La quadreria del principe di Scilla, ibid., VII (1898), p. 75; Ilmanoscritto diCamillo Tutini, ibid…, p. 123; G. ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] dei suoli passò qualche anno; la cerimonia della posa della prima pietra fu celebrata solo il 12 febbr. 1591. La costruzione venne del Gesù. Nonostante il finanziamento offerto da Camillo Caracciolo, principe di Avellino, l'opera non venne avviata per ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] primi di gennaio del 1491, il C., che aveva sposato Apollonia Settala avendone cinque figli, Camillo, Bernardino, Gerolamo, Polidoro e Giovanni Agostino, fu creato dallo Sforza cavaliere aurato, insieme con l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] M. l’attenzione per le esperienze liminari, di confine, episodiche, magari poco appariscenti, eppure gravide di conseguenze, come sono a Cremona le ricerche di Giulio Campi e diCamillo Boccacci, rappresentanti di una generazione più giovane, ma già ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] dove il 7 luglio 1536 fu battezzata la secondogenita Camilla, cui seguirono Orazio Bartolomeo nel 1539 e Elisabetta Isabella estense. In questo periodo risiedeva in una casa nella vicinia di S. Pietro (1538) che permutò nel 1539 con un edificio più ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] il principe Camillo Borghese le decorazioni della sua villa romana, illustrate - e confrontate con quelle di villa Adriana a esatta dei progetti michelangioleschi per S. Pietro destinata al libro Illustrations architectural and pictorial ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] di quella catalogata G.25 = A.7.1.1) e le sinfonie di Furio Camillo e Nerone fatto cesare (Venezia, teatro di S uno come maestro di concerto e l’altro come maestro di cappella (nell’orchestra era attivo anche l’allievo Pietro Bettinozzi, violinista ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] Firenze. Lì conobbe figure di spicco del liberalismo toscano, come Gino Capponi, Giovan Pietro Vieusseux, Fanny Targioni il nome diCamillo Benso, conte di Cavour. Tornato a Napoli, dopo una tappa in Toscana che gli permise di conoscere Massimo ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] 20 dicembre 1828. Chiamato nel 1830 come segretario di mons. Pietro Marini presso il tribunale della Sacra Rota, si fitto con autori che si erano occupati di tali tematiche, come Camillo Fanucci, Philippe de Tournon-Simane, Guglielmo Costanzi ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] anno si data la lettera di Alfonso III duca di Modena a Camillo Bevilacqua, governatore di Reggio, in cui si richiedeva Nel 1636 la figlia Dorotea, rimasta vedova di Francesco Carboni, sposò Pietro Faccini jr. La dote già assegnata a Carboni ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...