GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Sempre in compagnia del G. Pietro Carnesecchi, nel 1542, a Venezia. Gli abati e i frati "di mala qualità", insiste il ghirlande opera diCamillo Capelli il Mantovano, attivo in palazzo Grimani anche nella decorazione del soffitto di un'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] italiana postbellica, ma anche, in precedenza, dei principali esponenti dello stesso corporativismo, Camillo Pellizzi. Egli infatti lucidamente notava il nesso di prosecuzione che la componente corporativista del regime aveva tematizzato:
La nostra ...
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La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] di Terra Nuova, vicino a San Marco, tre galere di mercato destinate al viaggio di Fiandra, armate da Pietro c. 81.
29. Ibid., reg. 36, c. 81.
30. Camillo Manfroni, La battaglia di Gallipoli e la politica veneto-turca (1381-1420), "Ateneo Veneto", 25, ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] di matrice «Beaux-Arts». È di allora la proposta di fondare a Venezia un Istituto Superiore di Architettura: Camillo Boito(1) lo pensa come polo didattico di , oltre a Cirilli (Composizione), troviamo Pietro Paoletti (Storia dell’arte) e Augusto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] cristiane, in «difesa del risorgimento», su Camillo Benso di Cavour, sulla cultura della Restaurazione rappresentano, senza contrasto tra l’impostazione delle sue ‘voci’ e quella di padre Pietro Tacchi Venturi, al quale Gentile si era rivolto per le ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . Fu confratello anche di Agostino Mainardi e conobbe l'umanista Giulio Camillo Delminio, cultore di mnemotecnica, cabala ed il medico e alchimista romano Pietro de Megis testimoniava all'Inquisizione di avere parlato di materie attinenti alla fede ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] realtà, come si accennava, in quei mesi dovette gestire anche un altro conflitto.
Nell’estate del 1927 il capo di Stato maggiore, generale Pietro Badoglio, informò Mussolini che, alla leva militare, fra i diplomati vi era una percentuale molto alta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] Cervellini per il Regno di Napoli) ma anche quella, per es., sugli editti dei magistrati (a cui Camillo Borrelli dedica nel 1620 nel 1790, in Scritti inediti del Conte Pietro Verri, 1825, pp. 26-27) da quel Pietro Verri che pure, fino a pochi anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] diCamillo, restaurò il vecchio orologio del nonno, fu matematico, disegnatore e artefice di strumenti innovativi, diffusi ben oltre i confini di del Museo di fisica dell’Università di Bologna.
Ma è a Pietro Leopoldo di Lorena, granduca di Toscana dal ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] colleghi come Evilmerodach Milanta e Pietro Maria Minelli, non senza l’incentivo di sfide accademiche, come quella cui pp. 373 s.).
Nella città adottiva, nel 1687, aveva sposato Camilla Margherita Almerici, nata intorno al 1669 e madre dei suoi figli ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...