LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] si unisce a un'informazione visiva di ampio raggio, da Mantova a Vincenzo Foppa milanese, ai leonardeschi, alle novità di 9), sopra il quale, entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti di Camerino (ottobre 1554 - febbraio 1555: ibid., ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Cassan, mastro Antonio fa gelosie et albuoli a S. Stae, mastro Camillo tien camere al campo de S. Lio" (57). Fu così San Matteo, Roma 1985, pp. 11-93.
34. Benedetto Da Mantova, Il Beneficio di Cristo, a cura di Salvatore Caponetto, Firenze-Chicago ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] cerchia familiare importa ricordare il nipote Francesco Chiaro, figlio di Camilla, sorella del M., e del medico Cesare. Fu in 240).
Una prima occasione di scontro fu l’andata a Mantova per le nozze di Margherita con il principe Gonzaga, durante la ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con gli Asburgo, fece imprigionare il suo segretario, Camillo Capilupi. Con il ritorno della pace la situazione (1917), pp. 185-242; XVIII (1918), pp. 29-143; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I-II, a cura di P. Torelli - A. Luzio, Verona 1920-22, ad ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] gli attuali codici italiani debbansi estendere alla Venezia ed a Mantova quali sono o se debbasi attendere che siano riveduti e . Quarta edizione corredata di uno scritto autografo del fu Co. Camillo Cavour, Venezia 1864.
49. Ibid., pp. 145 ss.
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Parma però, soprattutto dopo l'arrivo del generale Camillo Orsini (febbraio 1548), appariva sotto il saldo controllo II, Ercole, and F. G., Seattle-London 1996; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna, 1450-1550. Atti del Convegno, a cura di ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] Lyrique, 21 aprile 1865) e Don Carlos (opéra di Joseph Méry e Camille du Locle, da Schiller e altri, Opéra, 11 marzo 1867), per Il corrispondenza privata, soprattutto quella con il giornalista mantovano Opprandino Arrivabene (Verdi intimo, 1931; ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , dipinti a olio da Francesco Menzocchi, pittore forlivese allievo del Genga, nonché festoni e ghirlande opera di Camillo Capelli il Mantovano, attivo in palazzo Grimani anche nella decorazione del soffitto di un'altra stanza, in cui è rappresentato ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Giampaolo fatto decapitare da Leone X, il loro cognato Camillo Orsini e Pirro Gonzaga. Tutti e quattro seguono F. , Roma 1901, ad Ind.; E. Viani, L'avvelenamento di F.M. I…, Mantova 1902; G. Grimaldi, L'assedio di Mondolfo nel 1517, in Le Marche, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] 1897) si deve la fondazione del Politecnico; al filantropo mantovano Prospero Moisè Loria (1814-1892) si deve il lascito Scuola industriale milanese avviata qualche anno prima dall’architetto Camillo Arpesani (1862-1931).
Nella maggior parte dei casi ...
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