ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] amicizia e di commercio con l'anfàri e il 26 genn. 1889 arrivava ad Addis Abeba con una carovana di circa 600 cammelli, accolto trionfalmente dal re e dalla corte. Il 20 febbraio lo schema di trattato, tradotto dall'alecà Josiéf Negasí, fu discusso e ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Steno, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, XCV (1935-1936), pp. 83-86, 99-101; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, I, Emanuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 167, 170, 174; F. Scarcella, Un singolare lascito ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] . 213-215, 233; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., p. 8, IV (1953), pp. 137, 148, 150; G. Cammelli, Idotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. Calcondila, Firenze 1954, pp. 105, 107 s., 111 s., 114 s., 121; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] ” negli anni dell’inattuazione costituzionale, in L’apprendimento della Costituzione (1947-1957), a cura di A. Barbera, M. Cammelli, P. Pombeni, Milano 1999, pp. 84-90.
L. Borsi, Classe politica e costituzionalismo. Mosca, Arcoleo, Maranini, Milano ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] due forme di nomadismo. Il punto di partenza in questo caso non è il deserto dei nomadi che si spostano su cammelli, bensì le città fondate sull'economia delle oasi e sul commercio carovaniero (Mecca, Medina); anche in seguito la cultura islamica ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] lasciati dagli umani (come i cani), essere animali sociali e che vivevano in gruppo (come i cavalli).
Cani, cavalli, asini e cammelli
Il cane fu addomesticato tra 20.000 e 30.000 anni fa, periodo a cui risalgono molti resti di ossa canine ritrovati ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , musiche, recite, "canti e soni", balli. E tanti i letterati che la frequentarono - il Bellincioni, Antonio Cammelli (detto il Pistoia), Gaspare Visconti, il Calmeta, Francesco Tanzi, Serafino Aquilano, Lancino Curti, Piattino Piatti -, facendo ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] primo sostanzioso allargamento è segnato dalla carovaniera che collega lo Yemen alla valle dell'Eufrate e al Mediterraneo; carovane di cammelli attraversano di oasi in oasi la penisola arabica e la civiltà sud-arabica (Sabei e Minei) entra nel novero ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] con sé, oltre ai prodotti delle proprie terre, anche la loro musica. I mercanti del Vicino Oriente, seduti sui loro cammelli carichi di ogni genere di mercanzie, divennero modelli di statuine create dai vasai Tang; la seta riusciva a giungere in ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di altre attività; da bovini, diffusi soprattutto nelle savane delle alteterre orientali e meridionali; da equini; da cammelli (tre quarti del totale mondiale). Salvo poche eccezioni, si tratta di allevamenti tradizionali di sussistenza: forniscono ...
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cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono ‘sì’ al referendum.
cammello
cammèllo (raro camèllo) s. m. [lat. camēlus, gr. κάμηλος]. – 1. (f. -a) Grosso quadrupede ruminante, caratteristico per le sue gobbe e per la grande resistenza e sobrietà; appartiene al genere Camelus della famiglia dei camelidi,...