GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] tuttavia, sono emersi l'anno di fondazione (1588); il committente, padre Angelo diCampagna; il finanziatore dell'opera, Giovan chiesa albertiana di S. Andrea a Mantova già rielaborata, per mano del Vignola, nella chiesa del Gesù diRoma. Quest'ultima ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] le sue ricerche archeologiche alla Campagna romana. Sono frutto di queste ricerche, oltre a quelle citate, le seguenti pubblicazioni: Descrizione di Cere antica (Roma 1838), Esposizione storica della Campagna romana antica (ibid. 1839), Descrizione ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] il 28 luglio 1887.
Fu pittore, allievo di E. Coleman e di O. Carlandi all'Accademia di belle arti diRoma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con il soprannome di "capretto". Realizzò studì, acquarelli e dipinti a olio legati al tema ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] polittico della Compagnia di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagnadi lavori condotta da Khvoshinsky - M. Salmi, I pittori toscani dal XIII al XVI secolo. I primitivi, Roma 1912, pp. 33-35; M. Salmi, Spigolature d'arte toscana, in L'Arte ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del 1655 (ibid., nn. 844-849), o le sei grandi splendide Vedute diRoma e della Campagna romana del 1656 (ibid., nn. 832-837).
A Roma il D. farà ancora visite appassionate, forse già nel 1650 e poi nel 1656 per accompagnarvi il principino Cosimo ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Venezia, e conoscendo che necessario fosse miglior studio, fu condotto a Roma da un suo zio nell’anno 1700, ove vi stette due anni (Trasfigurazione; i Quattro Evangelisti) della residenza dicampagnadi Charles Montagu (per il quale realizzò, sempre ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., 1950). Luoghi diRoma e della Campagna appaiono con frequenza (L'Acqua Acetosa, Roma, Galleria nazionale; L'abbeveratoio, già nella collezione del cardinale Valenti); e gli umili ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ,16 maggio 1953; A. Mezio, La campagna e la città, ibid., 21; febbr: 1954; G. Marchiori, Acqueforti di L. B., Venezia 1956; V. Volpini, Prosa e narrativa dei contemporanei, Roma 1957, pp. 80 s.; A. Bocelli, Zibaldone di B., in Il Mondo, 16 giugno ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , quattro tele affidategli nell'ultima fase della campagna decorativa in S. Maria in Vallicella per il , Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario diRoma (1704-07), a cura di G. Scano, III, Milano, 1978, p. 673; N. Pio, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] a un insieme di paesaggi della Campagna romana, il D. presentava alcune scene notturne con soggetti fantastici e letterari, visioni macabre illuminate dalla livida luce della luna. La luna sulle tavole di un'osteria, 1884 (Roma, Galleria nazionale d ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...