FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] del papa. Ma il 14 maggio 1895 il vicario diRoma, cardinal L. Parocchi, ricevette da Leone XIII una lettera (in particolare il Corriere della sera) dette il via ad una campagnadi accuse contro il suo comportamento. La sua assenza fu definita una ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale diRoma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI, e articoli, alla vittoriosa campagna referendaria del 1897 contro il monopolio statale dell’emissione di biglietti, ma dovette ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] impegnò attivamente – sempre con l’amico Bianciardi – nella campagnadi Unità popolare per le elezioni del 7 giugno (opponendosi l’infarto avuto nel febbraio 1971: all’ospedale Gemelli diRoma, dove venne ricoverato, gli fu diagnosticata pure una ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] il decentramento delle manifatture nelle campagne, l'introduzione di macchine industriali complesse, come ultimi Medici, Torino 1962, pp. 9-100; R. Caggese, Firenze dalla decadenza diRoma al Risorgimento d'Italia, III, Firenze s.d., pp. 217-242; E. ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di Petruccio da Bologna, nel febbraio 1538 s’imbarcò sulla galea capitanata dallo zio Giovanni, impegnata nella campagna Gymnasii Romani Liber II, Romae 1751, pp. 339 s.; F.M. Renazzi, Storia dell’Università degli Studi diRoma, II, Roma 1806, pp. 31- ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] delle sue energie nella campagna interventista, rischiando però di rimanere prigioniero delle iniziative l'uomo e la vita. Milano 1926; Comm. di F. C. e N. Buonservizi, a cura del Circ. marchigiano diRoma, Roma s. d. [1927]; A. De Ambris, I ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] A esporsi nell'attacco fu P. Mini, la cui campagna contro gli iatromeccanici trovò un buon seguito, tale da renderlo estere (prima fra tutte la Biblioteca Lancisiana diRoma). Per un elenco si veda il saggio di C. Dollo, Gli inediti malpighiani, in ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] , in seguito al sacco saraceno diRoma dell'estate 846, e per preparare la campagna in Italia meridionale sotto la guida di Ludovico. Al di là di tale episodio, non risultano successive attestazioni di una presenza di L. nella penisola.
Morta, il ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] dei Versi militari, della Casa dicampagna e de L'amorosa spina la "cronaca interna" di un profilo aperto e totalizzante in a Messina e poi dal 1958 all'ateneo diRoma; e il sodalizio come "operatore di cultura" a partire dal 1950 con Alberto ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] nelle mani di due uomini di fiducia del F., aveva in passato finanziato le sue campagne elettorali e quello di M. Zunino, Il radicalismo di A. F. negli anni dell'opposizione, tesi di laurea, Università degli studi diRoma "La Sapienza", facoltà di ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...