GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] polittico della Compagnia di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagnadi lavori condotta da Khvoshinsky - M. Salmi, I pittori toscani dal XIII al XVI secolo. I primitivi, Roma 1912, pp. 33-35; M. Salmi, Spigolature d'arte toscana, in L'Arte ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] di s. Servazio, nel luogo di sepoltura a O fuori del castellum romano di M., divenne ben presto oggetto di devozione.Una recente campagnadi , di un frammento della croce di Cristo, considerato uno dei più grandi del mondo, ora a Roma (Tesoro di S ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del 1655 (ibid., nn. 844-849), o le sei grandi splendide Vedute diRoma e della Campagna romana del 1656 (ibid., nn. 832-837).
A Roma il D. farà ancora visite appassionate, forse già nel 1650 e poi nel 1656 per accompagnarvi il principino Cosimo ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Venezia, e conoscendo che necessario fosse miglior studio, fu condotto a Roma da un suo zio nell’anno 1700, ove vi stette due anni (Trasfigurazione; i Quattro Evangelisti) della residenza dicampagnadi Charles Montagu (per il quale realizzò, sempre ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., 1950). Luoghi diRoma e della Campagna appaiono con frequenza (L'Acqua Acetosa, Roma, Galleria nazionale; L'abbeveratoio, già nella collezione del cardinale Valenti); e gli umili ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ,16 maggio 1953; A. Mezio, La campagna e la città, ibid., 21; febbr: 1954; G. Marchiori, Acqueforti di L. B., Venezia 1956; V. Volpini, Prosa e narrativa dei contemporanei, Roma 1957, pp. 80 s.; A. Bocelli, Zibaldone di B., in Il Mondo, 16 giugno ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , quattro tele affidategli nell'ultima fase della campagna decorativa in S. Maria in Vallicella per il , Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario diRoma (1704-07), a cura di G. Scano, III, Milano, 1978, p. 673; N. Pio, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] a un insieme di paesaggi della Campagna romana, il D. presentava alcune scene notturne con soggetti fantastici e letterari, visioni macabre illuminate dalla livida luce della luna. La luna sulle tavole di un'osteria, 1884 (Roma, Galleria nazionale d ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] amplissima campagna fotografica in tutto il Meridione d'Italia - una vera esplorazione a tappeto - in vista della pubblicazione di un chiamato a guidare una nuova spedizione organizzata dal CAI diRoma, diretta all'inviolato Picco Saraghrar (7350 m) ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] numerosi disegni alla via Appia, alla campagna e ai castelli romani. Poté così acquisire una profonda conoscenza diRoma e dintorni, cui si aggiunse quella di altre parti d'Italia visitate in occasione di viaggi compiuti durante gli anni Settanta ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...