Località della Germania centro-orientale, nella Turingia, 8 km a NO di Weimar, sede di un campodi concentramento tedesco sorto nel 1937 come luogo di punizione per detenuti politici.
Nella Seconda guerra [...] mondiale fu uno dei più vasti campidi lavoro coatto della Germania nazionalsocialista, dove furono oggetto disterminio ed eliminazione sistematica soprattutto Ebrei e Polacchi dei territori occupati. Fu liberato dalle forze armate statunitensi l’11 ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] . finale (ted. Endlösung) Espressione usata dal nazismo per indicare il programma politico disterminio degli Ebrei, attuato a partire dal 1941 mediante le deportazioni di massa e, soprattutto, i campidi concentramento con le camere a gas (➔ shoah). ...
Leggi Tutto
Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] Rodi – all’epoca colonia italiana – e deportato dall’agosto successivo nel campodisterminiodi Birkenau. Quattordicenne, vi fu detenuto con il numero di matricola B7456, separato dal padre e dalla sorella che non sarebbero sopravvissuti, fino al ...
Leggi Tutto
Politologo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1926 - Williston, Vermont, 2007). Tra i più importanti storici della questione ebraica, è stato autore dell'imprescindibile The destruction of the [...] a compimento lo sterminio.
Vita
Costretto, con la famiglia, a emigrare negli USA (1939) per questioni razziali, tornò in Europa con l'esercito americano, nel quale si era arruolato. Imbattutosi nella realtà dei campidi concentramento, incentrò i ...
Leggi Tutto
memòria, giórno della Ricorrenza celebrata il 27 gennaio per commemorare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. La data ricorda [...] il giorno in cui, nel 1945, fu liberato il campodisterminiodi Auschwitz. È stata istituita dalla l. 20 luglio 2000 n. 211, in accordo con la proposta avanzata dal Parlamento europeo. ...
Leggi Tutto
SS
Silvio FLIRLANI
. Sigla, dalle iniziali delle parole componenti, delle Schtuz-Staffeln ("squadre di protezione") tedesche. In origine questa formazione paramilitare nazista portò il nome di Stosstrupp [...] .
Le SS si distinsero tristemente per l'opera svolta nello sterminio e nella persecuzione degli Ebrei, per le brutalità e per gli assassinî commessi nei campidi concentramento, per gli abusi perpetrati nell'amministrazione dei territorî occupati ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , come quelli di Anderida (Pevensey, nel Sussex) non fu tuttavia seguita una politica disterminio.
Alcuni elementi che ricordavano quelli della guerra di Successione di Spagna. In Europa tornarono a essere campidi battaglia i Paesî Bassi, dove ...
Leggi Tutto
KATYN
Angelo TAMBORRA
. Il 13 aprile 1943 la radio tedesca dava notizia che nella foresta a oriente di Smolensk, in località Kozie Gory non lungi dal villaggio di Katyn, erano state trovate sette fosse [...] di 10-12.000 ufficiali e sottufficiali polacchi fatti prigionieri nella Polonia orientale e dislocati nei campidi concentramento di quali, "nel condurre ad effetto la loro politica disterminio fisico dei popoli slavi, lo avrebbero compiuto nell' ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] pratica del dominio coloniale, della spoliazione e dello sterminio dei popoli indifesi del nuovo mondo, raggiunti e dominati adottata dai Lincei nel delimitare i diversi campidi studio e il tipo di questioni relative alla Natura, che era opportuno ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] classici campi dell’impegno militare sotto cristiani auspici. Secondo questa logica, tutti i nemici dell’imperatore sono innanzitutto nemici di Dio, il quale ha rivestito il suo invicibile alfiere (Costantino) del compito disterminarli senza alcuna ...
Leggi Tutto
sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...