Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] . 55). È universale, cioè non è esauribile da alcun campodi rappresentazioni, per quanto ampio, ed è concreto, cioè si disterminio. Nemmeno però sono da intendere quali abbozzi di concetti, verità parziali e insufficienti, tappe di approssimazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] politiche disterminio; nella seconda metà la pace, l’avvento delle nuove democrazie costituzionali, l’avvio della costruzione europea e più in genere della dimensione sovranazionale. In realtà, però, anche il Novecento ha una sua vocazione di fondo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] 400.000 persone e lo sterminiodi un gran numero di individui, considerati di razza inferiore oppure mentalmente o socialmente anormali. I medici nazisti condussero ricerche raccapriccianti sui prigionieri dei campidi concentramento. Con il pretesto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] se stesso ed è piuttosto una pedina di un gioco più vasto che spesso lo di annientamento di intere comunità, dall’internamento di malati, vecchi, zingari e minoranze in genere in campidi concentramento e, soprattutto, dalla Shoah, dallo sterminio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è stata conseguenza del fallimento [...] sull’uomo e la partecipazione dei medici alle pratiche disterminio nel contesto dei regimi totalitari. La bioetica abbandona nei campidi concentramento nazisti induce il tribunale di Norimberga a fondare la sentenza su un nuovo codice etico di ...
Leggi Tutto
Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI (v. vol. VII, p. 1022 e s 1970, p. 871)
L. Bianchi
Nel 1977 la Direzione dei Monumenti ha portato a termine una serie d'iniziative, [...] i grandi trofei non sono necessariamente eretti sui campidi battaglia, né in memoria di un singolo avvenimento militare (v. trofeo e raggiunti nella fuga, o assaliti di sorpresa nel loro accampamento, e sterminati. Questa vicenda è stata adattata ...
Leggi Tutto
I campidi concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campodi concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] ». Soprattutto in quest’ultima fase, infine, si consumò nei campidi annientamento lo sterminio degli ebrei.
I campidi concentramento oltre il «totalitarismo». L’orrore dei campidi concentramento non ebbe termine con la fine del secondo conflitto ...
Leggi Tutto
Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] e persecuzione degli ebrei) e si esprime in una drammatica pratica persecutoria, attraverso l’istituzione dicampidi concentramento e disterminio, nei quali vengono rinchiusi ed eliminati sistematicamente ebrei ed avversari del regime. La Seconda ...
Leggi Tutto
Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] Anna insieme alla sorella è inviata nel campodi concentramento di Auschwitz e poi di Bergen-Belsen. Qui muore, nel 1945, di tifo e di stenti.
Il padre di Anna, Otto Frank, è l'unico sopravvissuto alla sterminio. Miep Gies, la donna che aveva aiutato ...
Leggi Tutto
Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] ironia la parte di un gangster che traffica in armi e video porno, e nel pluripremiato La vita è bella (1997) di Roberto Benigni, in cui è l'ineffabile nazista dottor Lessing, perso dietro sciarade e indovinelli perfino dentro un campodisterminio. ...
Leggi Tutto
sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...