LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] oratorio Bethsabeae melodramma. Nel 1688 e nel 1695, il L. figura fra gli appartenenti al gruppo dei cosiddetti "musici di Campidoglio" in qualità di trombonista (Rostirolla).
Il L. restò al servizio di Pamphili fino al marzo 1690 - quando questi era ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] Il complesso degli uffici del Comune di Roma occupa un'area di altissimo interesse storico, sulle pendici meridionali del Campidoglio, prospiciente il Tevere. Il progetto è caratterizzato da un impianto planimetrico chiaro, in cui la realizzazione di ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] sua venuta, e il nuovo pontefice, stabilendo e garantendo le condizioni dell'accordo tra le parti. In loro esecuzione il Campidoglio, che era stato oggetto degli assalti.popolari e difeso dal senatore di Roma in nome del nuovo papa, il 27 ottobre ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] da papa Clemente XI e nel 1702 era stato oratore in occasione dell'apertura dell'Accademia del disegno presso il Campidoglio. Zappi, oltre che affermato giurista, era tra i quattordici fondatori dell'Arcadia (1690), dove assunse il nome di Tirsi ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] gravitavano intorno alla chiesa romana di S. Marco, adiacente al palazzo del residente veneto a Roma, ai piedi del Campidoglio, e di questa antica e malridotta basilica egli si prese cura, commissionando il rifacimento del pavimento e degli stucchi ...
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NAPOLITANO, Riccardo
Letizia Cortini
– Nacque a Napoli il 17 agosto 1928 da Giovanni e da Carolina Bobbio. Il padre, avvocato penalista, liberale, era amico di intellettuali antifascisti crociani.
Fin [...] ).
Trasferitosi a Roma nel 1964, conobbe Carla Simoncelli, tra le più apprezzate montatrici del cinema italiano. Si sposarono in Campidoglio nel 1971 e il loro sodalizio, sentimentale e professionale, durò fino alla morte di lui.
La sua esperienza di ...
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SAVELLI, Paolo.
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno alla metà del XIV secolo dalla padovana Lieta da Carrara e da Luca; non si conosce il luogo di nascita.
Intraprese la carriera militare esordendo [...] di Palestrina, il 24 del mese tentò di attuare un colpo di mano in città, con una cavalcata fino in Campidoglio. L’atto rimase senza conseguenze.
Nel settembre del 1395, Savelli presenziò alla cerimonia di investitura di Gian Galeazzo Visconti a ...
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REGARD, Maria Teresa
Alessandro Casellato
REGARD, Maria Teresa (Teresa). – Nacque a Roma il 16 gennaio 1924 da Pietro, ufficiale medico, e da Emilia Leonini, impiegata. Ebbe un fratello, Paolo, nato [...] a Franco Calamandrei; con quest’ultimo iniziò lì un rapporto d’amore che sarebbe durato per tutta la vita. Si sposarono in Campidoglio, il 13 giugno 1944, subito dopo la Liberazione di Roma. Teresa Regard riprese il suo impiego, ma già a gennaio del ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] Ad ogni modo, forse sempre in virtù della protezione della marchesa, già nel marzo 1536 il B. risultava giudice dei malefici in Campidoglio (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonz., E. XXV. 3, Roma, f. n. n.). Un nuovo carteggio con Isabella seguì nel ...
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VALESIO, Francesco
David Armando
– Nacque a Roma il 14 aprile 1670, terzo dei quattro figli di Carlo, medico nativo di Bordeaux (il cognome è probabilmente un’italianizzazione di Valois), e della romana [...] di Saggi di dissertazioni dell’Accademia, edito a Roma nel 1735, incluse una Dissertazione [...] sopra tre statue del Campidoglio (pp. 103-108) in cui egli descrisse e identificò tre marmi recentemente trasportati nel nuovo portico del Palazzo dei ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...