CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] (1798) e presentano il C. e V. Pacetti come i membri più importanti ancora presenti. Ma anche all'Accademia del nudo in Campidoglio il C. era stato attivo, e anzi ne era stato direttore nel 1789, 1796, 1798 (L. Pirotta, Idirettori dell'Acc. del nudo ...
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Quarto re di Roma (dal 640 al 616 a. C. secondo la tradizione). Nipote di Numa, anch'egli avrebbe restaurato la religione; conquistate molte città latine, ne avrebbe trasferita la popolazione a Roma, dando [...] così origine alla plebe romana. Conquistato il territorio fino alle foci del Tevere, avrebbe fondato Ostia. Erano a lui attribuite le fortificazioni del Gianicolo, la costruzione del ponte Sublicio e del carcere pubblico ai piedi del Campidoglio. ...
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Uomo politico romano (2º sec. a. C.), di umili origini. Tribuno della plebe prima del 111 a. C., autore della lex Servilia repetundarum, pretore nel 100 a. C. e alleato di Saturnino, con il quale lottò [...] contro l'aristocrazia. Parteggiò per Mario, ma finì con l'alienarsi anche i democratici per la condotta rivoluzionaria; si presentò illegalmente candidato al consolato per il 99; fu quindi, con Saturnino, assediato da Mario sul Campidoglio e ucciso. ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] 1786 al 1792 il M. si perfezionò a Roma all'Accademia di S. Luca, frequentando anche l'accademia del nudo in Campidoglio, dove riportò diversi premi.
All'Accademia di S. Luca ottenne nel 1789 il terzo premio nella terza classe del concorso Clementino ...
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Architetto e scultore (Porlezza 1532 - Roma 1602). Allievo di Michelangelo, poi, indirettamente, del Vignola, svolse la sua attività quasi sempre a Roma, ove fu il principale architetto nell'ultimo venticinquennio [...] ), che fu voltata con la linea esterna lievemente acuta in sostituzione del profilo semicircolare voluto da Michelangelo, il Campidoglio, cui egli attendeva già vivente Michelangelo (1563), a cui si dedicò sino al 1598 via via discostandosi dal ...
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Pittore (Bologna 1465 circa - Roma dopo il 1516). Documentato nel duomo di Orvieto come restauratore di mosaici (1485-95), nel 1493 fece parte della cerchia del Pinturicchio nella decorazione dell'appartamento [...] che rifuse nella sua produzione grafica e pittorica, incentrata sulla storia romana: affreschi nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio (1500-09) e nell'episcopio di Ostia (1511-13); disegni dei rilievi della Colonna Traiana (Roma, Biblioteca dell ...
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Pittore (n. Brattleboro, Vermont, 1824 - m. annegato presso le isole di Shoals 1879). Studiò in Europa (1844-55), dedicandosi dapprima alla scultura; a Parigi, fu allievo di Th. Couture e poi di F. Millet, [...] lui. In patria svolse un'intensa opera di maestro propugnando una maniera più libera e pittorica, sull'esempio dei Francesi. Dipinse ritratti, quadri di figure, paesaggi, ecc. Negli ultimi anni lavorò alla decorazione del Campidoglio di Washington. ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] 'Agro romano e stazioni sanit.); Tit. 6 (bb.21, 25, 35) (edifici scolastici e prop. comun.); Tit. 54, prot. 67979/73 (lavori in Campidoglio); Tit. 54, prot. 59642/86 (caserine) e in gen. v. Tit. 6, 9, 11 passim e Fondo contr. att. priv., 1871-99; A ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Manfroni, tra cui: tre bozzetti, uno dei quali raffigurante la statua di Innocenzo X Pamphili fatta da A. Algardi per il Campidoglio; e le copie delle figure, in diverso formato, della berniniana Carità, del S. Matteo e del S. Andrea di C. Rusconi ...
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BONARELLI, Godeardo
Mario Natalucci
Di nobile famiglia anconitana, nacque a Sirolo (Ancona) il 15 maggio 1806. Secondo una tradizione orale, non confortata da documenti, nel 1827 si recò a Roma frequentandovi [...] nello schedario dei premiati ai concorsi accademici, è verosimile pensare che frequentasse invece la scuola del nudo in Campidoglio, scuola autonoma ma posta sotto la protezione dell'Accademia (gli elenchi degli alunni di questa scuola per gli ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...