PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] approfonditi studi e della consolidata esperienza maturata nel campo dell’edilizia cittadina, fece parte delle commissioni giro di soli tre anni. Concepì l’impianto generale del complesso, ideò l’articolata struttura del rettorato (il centro dell’ ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Grabinski un piano stradale per via S. Domenico.
Sempre nel campo dell'edilizia per i grandi istituti bancari ed in pieno clima caldeggiato da G. Semper (1867) che lo disse "in complesso un gran bel lavoro... raffinato, ed elegante".
In Intorno alla ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] F. Bianconi e J.J. Winckelmann. Il progetto dell'intero complesso, vero e proprio museo di scultura e custode di una preziosa Perelli, disegnò gli apparati sulla facciata del suo palazzo in Campo Marzio (Arcangeli, p. 132), realizzati invece da C. ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] sicché spesso il compito veniva surrettiziamente affidato alla voce fuori campo - che compare spesso nei lavori del G. - evocare personaggi autentici, descrivendo trasversalmente una società nel suo complesso. Da Gadda, tuttavia, il G., per via ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] come coreografo, in quanto la sua attività in questo campo si limiterà ad alcune riprese di vecchi balletti (Catarina ou Così nel 1910 questi era scritturato come istruttore dell'intero complesso djagileviano, oltre che come mimo.
Negli otto anni ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] la sua bibliografia comprende 1.240 titoli) e applicati a campi e periodi storico-letterari diversi. I più importanti riguardano la letteratura colta, caratterizzata dall'artificio e dalla complessità. Come affermava nel saggio La poesia popolare ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] . Emerge comunque dalle rime una preparazione solida nel campo della retorica e delle arti liberali in genere, alcuni documenti scritti di suo pugno, o da lui firmati, concentrati nel complesso in due soli anni, il 1233 e il 1240. Al marzo 1233 ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] che rappresentò uno dei primi prodotti di massa nel campo dell’illuminazione domestica, fu premiata, nel 1967, nella Nuvola rossa per Cassina del 1977 e in forma più complessa con il sistema Broomstick per Alias del 1979, Magistretti riprese ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] anche le sue prime ed uniche esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel . E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] elogio del G. (nella prefazione ai Concerti, 1587).
Il complesso più rilevante della sua opera è costituito dalla produzione di musica a stampa del tempo. La sua arte in questo campo appare chiara ed equilibrata: la scrittura tersa e tranquilla ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...