MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] tradizione materialistica antica. L'accoglienza fu, nel complesso, piuttosto fredda. Alla ferma opposizione degli ambienti continuatore dell'opera di Galilei e di Torricelli nel campo della scienza del movimento dei gravi, riprese le tematiche ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] quello della cappella di S. Marziale e da quel complesso stilisticamente distante per una più pacata articolazione degli spazi tavole oggi a lui riconducibili, la sua attività in questo campo dovette essere di grande rilievo.
Nella tavola già nella ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , lo vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna, come "giureconsulto di Castello 1933), puntualmente aggiornate e ristampate fino al 1976.
Complessa la sua posizione verso la Chiesa di Roma e il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] grandi città della Marca veneta, venendo a confrontarsi in una complessa e intermittente rete di alleanze e di conflitti con le alle ostilità contro Padova, il G. scese apertamente in campo per la Serenissima come capitano generale delle genti d'arme ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] con il giugno 1927 si indirizzò nettamente verso il campo diplomatico, campo nel quale il B. esplicò la sua attività fino province dalmate. Come governatore, il B. si dimostrò nel complesso uomo capace e realista, alieno da inutili violenze, disposto ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] un momento di scarsi incarichi di rilievo nel campo dell'architettura, dovette prevalentemente indirizzarsi verso la carriera Della sua attività, di scavo e ricerca, dedicata al complesso monumentale della via Appia, testimoniano i saggi pubbl. negli ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] loro proprietà di uno di quei vasti e articolati complessi edilizi che denotavano allora con grande evidenza anche apost. Vaticana, Vat. lat., 11392: Pergamene di S. Maria in Campo Marzio, perg. 46; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 5993/ ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Molti mezzi furono profusi nella messa a punto di un campo trincerato negli Abruzzi (dove nel '59 si temeva un attacco Regno delle Due Sicilie per gli anni 1836-1859.
Per una visione complessiva del regno di F. si rimanda a A. Scirocco, Dalla seconda ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 89) aveva pronosticato che tanti uommi di studio - in campi imprecisati - si sarebbero giovati delle conoscenze dei D.: certo ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Torino (gli articoli scritti in quell'occasione, nel complesso una diagnosi negativa della situazione etico-civile tedesca, ripudio di ogni particolarismo, come in letteratura così nel campo politico, economico, sociale, religioso e all'utopia di una ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...